Regata Repubbliche Marinare 2022: gli equipaggi, per la prima volta in gara anche le donne
Domenica 5 giugno ad Amalfi la 66esima edizione, per la prima volta ci sarà anche una gara con equipaggi misti di uomini e donne, andrà in scena sabato 4 giugno
Tutto pronto per la 66esima edizione della Regata Storica delle Antiche Repubbliche Marinare, manifestazione sportiva istituita nel 1955 per celebrare le imprese e la rivalità tra Genova, Amalfi, Pisa e Venezia, le quattro città regine del mare. Appuntamento ad Amalfi domenica 5 giugno 2022. Tra le novità, per la prima volta, una competizione riservata a equipaggi misti di uomini e donne, che andrà in scena sabato 4 giugno.
L'ultima edizione si è svolta a Genova nello specchio acqueo della fascia di rispetto di Prà, ha visto il trionfo del galeone bianco della nostra città proprio dopo un impegnativo testa a testa con quello azzurro di Amalfi, oggi città ospitante. Oltre alla regata storica ci sarà la consueta sfilata del corteo con figuranti che indossano i costumi tradizionali delle repubbliche, e poi un ricco calendario di appuntamenti collaterali tra venerdì 3 e sabato 4 giugno: spettacoli pirotecnici, concerti, incontri e happening di grande suggestione che affiancheranno l’appuntamento sul campo di regata. 2000 metri in linea in mare aperto, dal Capo di Vettica fino al traguardo alla Marina Grande attraverso la costa occidentale. La città vincitrice si aggiudicherà il trofeo in oro e argento realizzato dalla scuola orafa fiorentina, che verrà rimesso in palio in occasione della regata successiva.
L'albo d'oro
Nel 'medagliere' guarda tutti dall'alto Venezia con 34 vittorie e 14 secondi posti, segue Amalfi con 12 trionfi e 10 piazzamenti sul secondo gradino del podio, poi Genova con 10 vittorie e 17 secondi posti, infine Pisa con 8 successi e 23 secondi posti.
Regata 2022: i nomi di spicco
La rosa delle repubbliche raccoglie il meglio della tradizione canottistica italiana: sono ben 11 gli atleti della Nazionale Italiana Canottaggio che si ritroveranno nelle acque amalfitane per ‘incrociare’ remi da rivali: Giovanni Abagnale (medaglia di bronzo Olimpiadi a Rio 2016), Vincenzo Abbagnale (campione del mondo nonché figlio di Giuseppe Abbagnale), Salvatore Monfrecola (campione del mondo under 23) per Amalfi, Alessandro Bonamoneta, Cesare Gabbia, Lorenzo Gaione, Davide Mumolo per Genova, Pietro Cangialosi, Sebastiano Carrettin, Luca Chiumento per Venezia e Niels Torre per Pisa.
Equipaggi regata delle Antiche Repubbliche Marinare 2022
Ogni imbarcazione che partecipa alla regata è composta da 8 vogatori e un timoniere, tra loro tanti campioni olimpici e nazionali. Le quattro repubbliche marinare si sfideranno fino all’ultimo colpo di remo, ognuna a bordo del proprio galeone. Queste particolari imbarcazioni, lunghe 15 metri e larghe 1,70, sono realizzate sulla linea delle antiche 'galere' o 'feluche di rappresentanza', dipinte con i colori tradizionali e sormontante dalle polene-simbolo delle quattro città: bianco con drago per Genova, rosso con aquila per Pisa, verde con leone per Venezia e azzurro con cavallo alato per Amalfi.
Genova (galeone bianco): Alessandro Calder (timoniere). Davide Mumolo (capovoga Fiat campo e mondiale junior e medaglia di bronzo ai mondiali assoluti team nazionale); Enrico Perino, Cesare Gabbia (campione mondiale under 23 e medaglia di bronzo ai campionati mondiali assoluti); Alessandro Bonamoneta e Lorenzo Gaione (da quest'anno nel team olimpico); Edoardo Marchetti, Federico Garibaldi e Giacomo Costa (campioni mondiali in 4 di coppia Costal Rowing); Andrea Licatolosi (riserva); Riccardo Corsinovi (riserva); Michele Maspero (riserva). Allenatori: Andrea Anfosso, Vincenzo Mancuso. Direttore Sportivo: Stefano Crovetto.
Amalfi (galeone azzurro): Vincenzo Di Palma (timoniere); Luigi Lucibello; Luca Parlato; Vincenzo Abbagnale; Giovanni Abagnale; Salvatore Monfrecola; Mario Paonessa; Alberto Bellogrado; Luigi Proto; Gennaro Gallo (riserva); Andrea Maestrale (riserva). Allenatore: Antonio La Padula. Direttore tecnico: Giuseppe Ingenito. Medico sportivo: Domenico Carbone.
Pisa (galeone rosso): Gabriele Ciulli (timoniere); Edoardo Margheri; Federico Dini; Luigi Mostardi; Emanuele Giarri; Daniele Sbrana; Giulio Francalacci; Andrea Pazzagli; Simone Barandoni. Allenatore: Massimiliano Landi. Direttore Sportivo: Tommaso Antoni. Nostromo: Edoardo Bellani; Luca Possenti; Francesco Vanni.
Venezia (galeone verde): Stefano Morosinato (timoniere); Davide Stefanile; Sebastiano Carrettin; Pietro Cangialosi; Mattia Colombi; Luca Chiumento; Gustavo Ferrio; Tommaso Santi; Jacopo Colombi; Nicola Zorzetto (riserva); Giovanni Poli (riserva); Lorenzo D’Ambrosi (riserva); Davide Menegazzi (riserva). Allenatori: Massimo Martini; Stefano Morosinato. Direttore tecnico: Mauro Serena
La novità: la regata al femminile
La regata, inizialmente simbolica, nel tempo ha assunto un significato agonistico sempre più importante, grazie alla partecipazione di grandi campioni del canottaggio. In quest’ottica si è deciso di allargare lo sguardo e innovare ulteriormente la sfida tra le città, creando una nuova competizione in cui valorizzare la partecipazione delle donne e dei giovanissimi che si allenano, già oggi, per partecipare alle regate dei prossimi anni. Il Comitato Generale delle Antiche Repubbliche Marinare ha approvato all’unanimità l’istituzione di una nuova gara, sempre su galeoni, con equipaggio misto, con donne e non più di quattro uomini, sulla distanza di mille metri.
La 66esima Regata Storica sarà la prima edizione che vede innovare ulteriormente la sfida tra le quattro città, lanciando questa nuova competizione. Una gara che rinsalda il legame tra le Antiche Repubbliche e lancia un messaggio volto a superare stereotipi e pregiudizi, esaltando invece prestazioni e capacità delle atlete.
Per Genova vogano: Veronica Paccagnella, Ilaria Bavazzano, Maria Ludovica Costa, Sofia Tanghetti, Aurora Cavolata, Andrea Licatalosi, Dario Nicolini, Michele Maspero, Lorenzo Rangone, Mario Mangraviti. Timoniere: Simone Sanna
Il corteo storico
320 figuranti, circa 80 per ogni Repubblica, sfilano da Atrani ad Amalfi mettendo in sequenza eventi lontani tra loro nel tempo e nello spazio e permettendo a Dogi e condottieri di incrociarsi eccezionalmente in un inedito excursus che attraversa il Medioevo. Ad aprire il corteo storico sarà Genova, in quanto vincitrice della precedente edizione della regata, mentre a chiuderlo, come da tradizione, sarà la città ospite Amalfi.
Il programma
Le celebrazioni per il Palio si aprono venerdì 3 con l’evento Kiss Kiss Play Summer Live con guest di fama nazionale, in piazza Municipio ad Amalfi. Presentano Pippo Pelo e Adriana Petro.
Il clima di festa proseguirà sabato 4: alle 17.45 il mini-palio remiero con equipaggi misti, la grande novità di quest’anno. Non era mai accaduto prima che anche le donne gareggiassero. C’è già grande entusiasmo per questa novità che strizza l’occhio all’emisfero rosa.
Questa gara avverrà nello specchio acqueo Marmorata-Atrani, con arrivo ad Atrani.
Più tardi, alle 18, la presentazione degli equipaggi in piazza Umberto I ad Atrani e, alle 19.30 inizierà a sfilare il corteo storico delle Antiche Repubbliche Marinare, che arriverà arrivo in cattedrale di Sant'Andrea ad Amalfi.
Gran finale con lo spettacolo di fuochi pirotecnici sul lungomare di Amalfi.
Domenica 5 giugno alle 18 l’evento clou. I galeoni delle Antiche Repubbliche Marinare, schierati ai nastri di partenza, si muoveranno dallo specchio acqueo di Vettica di Amalfi per raggiungere il traguardo alla Marina Grande.
L’appassionante duello sul mare durerà pochi minuti, poi ci sarà spazio per i festeggiamenti e per la cerimonia di premiazione dell'equipaggio vincitore, prevista per le 18.45 in piazza Flavio Gioia.