Le associazioni di Boccadasse: "Salviamo il borgo dalle mareggiate"
Tre anni dopo la violenta mareggiata del 2018, associazioni e i comitati hanno raccolto migliaia di firme che verranno consegnate al sindaco Bucci: "Chiediamo il vostro aiuto per avere protezioni costiere a mare"
Sono passati tre anni da quando si è abbattuta l'eccezionale mareggiata che ha investito tutta la costa ligure con ingenti danni, senza risparmiare Boccadasse.
E adesso, associazioni e comitati chiedono con una lettera aperta di salvare il piccolo borgo marinaro di Genova da questi fenomeni. A firmare il documento, Pro Loco Maris Boccadasse Aps, Società Sportiva F. Vignocchi, Civ Boccadasse e Comitato Centro Storico Boccadasse Borgo: "In quest'ultimo anno - scrivono - le nostre quattro associazioni hanno mobilitato i residenti, le attività commerciali e tutti coloro che amano il nostro antico borgo lanciando la petizione 'Salviamo Boccadasse dalle mareggiate!', le migliaia di firme che abbiamo raccolto su Change.org e sui moduli cartacei saranno consegnate in un incontro che chiediamo di concordare con il nostro sindaco Marco Bucci".
I cittadini firmatari esprimono la crescente preoccupazione per il possibile verificarsi di altre mareggiate che il cambiamento climatico renderà, purtroppo, sempre più frequenti.
"In tutta la litoranea ligure, Boccadasse è tra i pochi paesi in cui mareggiate violente ed estreme come quella del 2018 non solo provocano danni alle infrastrutture, alle attività commerciali e alle imbarcazioni, ma mettono a repentaglio la vita stessa dei residenti che abitano a pochi metri dal mare. Tre anni fa alcune persone sono state salvate utilizzando funi e scotte, dai nostri ragazzi volontari."
La richiesta è di avere protezioni costiere a mare, in particolare a est del borgo (da dove soffia il vento di scirocco) per mitigare gli effetti devastanti delle possibili future mareggiate.
"Il clima sta cambiando e dobbiamo cambiare il modo di affrontare i rischi di queste calamità catastrofali, minacce che possono tornare a travolgerci in qualsiasi momento. Il giorno dopo la mareggiata del 2018, il nostro sindaco dichiarò testualmente che per il futuro dovremo attrezzarci meglio. Questo è quello che richiede tutta la comunità boccadassina. Siamo in attesa dell'esito del progetto di fattibilità che l'assessore Pietro Piciocchi ha richiesto nella Conference call di questa estate all'ingegner Roberto Valcalda, così come peraltro è già stato realizzato con la costruzione di una nuova diga soffolta a Nervi per la protezione del nuovo porticciolo. L'antico borgo di Boccadasse, la cui fragilità e vulnerabilità sono pari alla sua bellezza è una località tra le più conosciute e visitate della nostra città. Aiutateci a mettere in sicurezza e conservare questo inestimabile patrimonio di Genova".