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Palazzi genovesi da comprare in mostra alla fiera immobiliare di Cannes

Durante il suo intervento l’assessore Cenci ha presentato Villa Donghi, la Rsa Quezzi e Palazzo Galliera come opportunità d’investimento

Villa Donghi, la rsa di Quezzi e palazzo Galliera nel centro storico. I palazzi genovesi in attesa di un restyling si sono messi in mostra a Cannes al Mipim, la fiera internazionale dedicata agli investitori interessati al mercato immobiliare e alla presentazione di progetti e interventi di rigenerazione urbana.

L'assessore all’Urbanistica e ai Progetti di riqualificazione Simonetta Cenci ha portato gli interessi di Genova al Palais Des Festivals di Cannes. Questa mattina, venerdì 18 marzo, si è svolto l’ultimo degli interventi in programma: l’incontro tematico dedicato all’housing dal titolo “Italian Gallery: Housing – Residential, Student, Senior and Social”, moderato del Consigliere dell’ordine degli architetti di Milano Marialisa Santi.

Durante il suo intervento l’assessore Cenci ha presentato Villa Donghi e la Rsa Quezzi, come opportunità d’investimento. Ha inoltre posto un focus particolare su Palazzo Galliera, edificio ottocentesco posto nel cuore del centro storico di Genova, dall’alto valore storico e architettonico.

"Abbiamo lavorato a lungo per la rigenerazione del nostro territorio e per la riqualificazione urbana - ha detto l’assessore Cenci -. Genova è una città che vuole cambiare le modalità di relazione con gli investitori e proiettarsi in una operazione di rinascita".

Dopo gli ultimi incontri dell’assessore Cenci e dello staff del comune di Genova con potenziali investitori internazionali, si chiude la kermesse, che sotto il tema “Driving Urban Change”, si è confermata essere un’occasione unica, riunendo gli operatori più influenti di tutti i settori del real-estate internazionale e offrendo una vetrina ineguagliabile a innumerevoli progetti di sviluppo e ricerca di capitali di oltre 100 paesi provenienti da tutto il mondo.

Palazzo Galliera, costruzione storica dei primi dell’Ottocento, è collocato nel cuore del centro storico di Genova, dichiarato patrimonio Unesco. Situato al numero 9 della centralissima via Garibaldi, si trova tra palazzo Tursi e palazzo Albini, sedi degli uffici municipali, e affaccia su palazzo Rosso e palazzo Bianco, quindi in mezzo al circuito dei musei di Strada Nuova, antico nome di via Garibaldi. Il palazzo, nato come residenziale, è stato costruito dove un tempo sorgeva la antica chiesa di San Francesco al Castelletto, distrutta durante l’epoca napoleonica. Tracce del suo passato sono ancora visibili e rintracciabili in alcuni dettagli della facciata che ha incorporato le colonne e parte degli archi della natata laterale della chiesa di San Francesco, colonne che sono visibili anche nel cortile. Palazzo Galliera è stato acquistato dal comune anche per la sua vicinanza strategica a palazzo Tursi, palazzo al quale è collegato da un percorso interno: al momento ospita uffici e archivi. Ha sette piani, di cui uno semi interrato con affaccio sul cortile per un’area totale di 3,701 metri quadri e copre un’area di circa 550 metri quadri. L’affaccio principale è esposto a sud.

S.P.Im, la società genovese che si occupa della promozione degli assetti immobiliari del Comune di Genova, ha prodotto uno studio che ha previsto due possibili scenari, uno residenziale e uno nell’hospitality.

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