Monopattini elettrici, il sindacato dei vigili contro l'ordinanza del Comune: «Sospendetela»
Il Diccap esprime perplessità sulla legittimità del provvedimento adottato a Genova per la prima volta, e scrive al Ministero per una valutazione del testo
Genova pioniera nel regolamentare la circolazione dei sempre più numerosi monopattini elettrici con un’ordinanza prima del suo genere in Italia. Provvedimento che, proprio per la novità che rappresenta (istituisce il limite di 20 km /h e il casco obbligatorio), non convince del tutto il sindacato di polizia locale Diccap.
La segreteria del sindacato ha infatti inviato una nota al sindaco Marco Bucci, al prefetto e all’assessore alla Polizia Locale del Comune di Genova, Giorgio Viale, chiedendo la sospensione dell’ordinanza entrata in vigore lo scorso 1 giugno e comunicando di avere inviato il testo del provvedimento al Ministero per una valutazione.
«Ovviamente siamo favorevoli a una regolamentazione sull’uso dei monopattini - spiega il Diccap in una nota - ma a tutela dei colleghi, riteniamo che le ordinanze dovrebbero essere applicabili senza mettere in difficoltà gli operatori».
Il riferimento è a una possibile illegittimità dell’ordinanza in riferimento in particolare a una «errata applicazione dell’articolo 171 comma 2 del Codice della Strada», che regola la circolazione dei ciclomotori: «Poiché riteniamo che un’ordinanza non posso modificare una legge dello Stato, così pensiamo che questa ordinanza non possa modificare il Codice della Strada», sottolinea la segreteria del sindacato. Che ha chiesto anche la precisazione «dei termini e dell’autorità cui ricorrere».