Intelligenza artificiale, il miglior giovane ricercatore italiano è genovese
Si tratta del professor Luca Oneto, 33enne che si è aggiudicato l’edizione 2019 del premio "Marco Somalvico"
È genovese il miglior giovane ricercatore italiano nell'area dell'intelligenza artificiale. Si tratta di Luca Oneto, che si è aggiudicato l’edizione 2019 del premio "Marco Somalvico". Il premio, bandito con cadenza biennale dall'Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale, va ad aggiungersi ad un altro importante riconoscimento per il professor Onet, l'Amazon AWS Machine Learning Research Award, ottenuto nel mese di marzo 2019. Il professor Oneto dal Primo dicembre 2019 è rientrato all'Università di Genova nel ruolo di Professore associato in Sistemi di elaborazione delle informazioni.
Chi è Luca Oneto
Luca Oneto, classe 1986, ha studiato all’Università di Genova ottenendo la Laurea Triennale e Magistrale in Ingegneria Elettronica e il titolo di Dottore di ricerca nella Scuola di dottorato in Scienze e tecnologie per l'informazione e la conoscenza rispettivamente nel 2008, 2010 e 2014. Dopo un periodo da Ricercatore a tempo determinato in Ingegneria Informatica presso l’Ateneo ligure, nel 2019 ha ricevuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale per il ruolo di Professore ordinario in Sistemi di elaborazione delle informazioni e in Informatica, diventando così il più giovane abilitato Professore ordinario nei suddetti settori.
Il suo ambito di ricerca primario è l’intelligenza artificiale e le ripercussioni etiche del loro utilizzo in contesti sociali. In particolare, si occupa di problemi di apprendimento automatico a partire dai dati per risolvere problemi provenienti dai mondi dell’industria, della sicurezza informatica, dell’etica e delle attività sociali.
