Addio ombrelli fluttuanti, in centro parte la rimozione
Martedì mattina gli operai hanno iniziato a rimuovere l'installazione più chiacchierata del 2018: appuntamento il 14 luglio per la consegna a chi li aveva prenotati nelle ultime settimane
Hanno fatto discutere, scatenato una pioggia di foto e selfie, sono stati oggetto di ammirazione e ironia e hanno scavalcato i confini nazionali, ma dopo tre mesi “intensissimi” gli ombrelli che hanno decorato il centro cittadino si preparano ad andare in pensione.
I lavori di smontaggio sono iniziati martedì mattina coordinati dai vari Civ, che in occasione di Euroflora avevano deciso di finanziare un’installazione colorata con cui salutare la kermesse e i suoi visitatori. Tante le persone che hanno osservato gli operai toglierli con sguardo dispiaciuto, ma per moltissimi genovesi (e non solo), quello agli ombrelli è solo un arrivederci.
Qualche settimana fa, infatti, i negozianti hanno lanciato l’idea di vendere gli ombrelli - con un’offerta minima di 5 euro - a chiunque volesse portarsi a casa un pezzetto dell’installazione, per poi devolvere il ricavato alla fondazione Gaslini Onlus. L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo, tanto da costringere gli organizzatori a chiudere le prenotazioni per esaurimento degli ombrelli. Che verranno consegnati sabato 14 luglio con una grande festa che coinvolgerà tutti i negozianti.
Il reticolo di fili che ha retto gli ombrelli sospesi, invece, rimarrà al suo posto e presto verrà riutilizzato: il prossimo progetto in cantiere è un’installazione dedicata al Salone Nautico.