Un murale sulla sede della Croce Verde Praese per raccontare la storia di un pezzo di quartiere
I due artisti Giuliogol Centanaro e Drina A12 al lavoro a Pra' per abbellire la sede della pubblica assistenza, presente nel quartiere dall'inizio del secolo scorso
Alla Croce Verde Praese si cresce, si aiuta, ci si abbraccia: e in questo senso vanno i murales (e i loro hashtag) che abbelliranno la saracinesca e il cancello della storica pubblica assistenza di Pra', a cura di due artisti molto conosciuti nel ponente, Drina A Dodici e Giuliogol Centanaro.
Ma non si tratta solo di un semplice lavoro di street art: quei disegni - ancora in lavorazione - racconteranno la storia di un pezzo di quartiere e della sua Croce Verde, fondata nel lontano 1906. Ci saranno i militi di allora intenti a spingere una portantina, le parole di affettuosa presa in giro di chi li vedeva e chiedeva in genovese se fossero "nesci", non rendendosi conto dell'importanza del loro lavoro, i 30 centesimi che era la quota richiesta ai soci, e tanti altri aneddoti raffigurati nel lavoro dei due writer.
Ma ci saranno anche i ragazzi di oggi, con la t-shirt della Croce Verde Praese e la mascherina simbolo purtroppo del tempo del covid, e anche giovanissimi nuovi militi, a simboleggiare lo scorrere del tempo e una storia che non si ferma, quella della pubblica assistenza presente sul territorio dall'inizio del secolo scorso.
Nel frattempo prendono vita i corsi di muralismo al Pianacci del Cep: Giuliogol e Drina spiegheranno ai ragazzi il loro modo di lavorare e sprigioneranno la loro arte tutti insieme su un muro: si inizia domani, giovedì 6 ottobre, e sarà la prima di tre lezioni.