Clochard multata in via Venti, "pranzo al sacco" sui gradini del Ducale per solidarietà
La manifestazione è organizzato da Potere al Popolo e dall'associazione Ora in silenzio contro la guerra, che dedica l'837esima ora di presidio a Eva Rothova
Pranzo “al sacco” sui gradini di Palazzo Ducale per esprimere solidarietà a Eva, la senzatetto 60enne che la scorsa settimana è stata multata dalla Municipale dopo le segnalazioni di alcuni commercianti infastiditi dal suo “bivacco” in via XX Settembre.
La manifestazione “Mangiamo un panino in piazza” è organizzata dai membri da Potere al Popolo e da “Ora in silenzio contro la guerra”, l’organizzazione che ogni mercoledì si riunisce proprio sui gradini del Ducale per invocare, con una protesta silenziosa, la pace, e che a Eva dedicherà la 837esima ora di presidio. Appuntamento alle 18 di mercoledì 13 giugno 2018.
«Esprimeremo la nostra solidarietà a Eva consumando un panino sui gradini del Palazzo Ducale - spiegano gli organizzatori - Lo faremo con grande serietà e rispetto, consapevoli che consumeremo il pranzo successivo al sicuro, nel pulito delle nostre case. Ma un regolamento comunale che non si domanda come aiutare le persone come Eva, e si preoccupa solo di allontanarle dal centro perché non disturbino è un regolamento ingiusto, che non vogliamo rispettare».
Il riferimento è al regolamento di polizia urbana adottato nel giugno del 2011, che all’articolo 28 stabilisce che «è vietato bivaccare su gradini, scalinate o scale di accesso dei monumenti, dei luoghi destinati al culto o di importanza culturale, storica e architettonica, nonché di spettacolo/intrattenimento, per la cittadinanza e i turisti nei sottopassi e sovrappassi, e sulla soglia degli altri edifici, uffici, negozi e sedi di attività commerciali, artigianali o industriali, antistanti alla pubblica via, e/o il suolo privato a uso pubblico». Una disposizione che gli agenti della Municipale, in seguito ai reclami (come indicato sul verbale) hanno applicato staccando a Eva, originaria della Slovacchia e molto conosciuta dagli habitué di via XX, una multa da 200 euro.