Caldo, luglio inizia con pre-allerta a Genova
Per venerdì 1 e sabato 2 luglio il ministero della Salute ha assegnato il bollino giallo alla città di Genova per quanto riguarda le ondate di calore
Il ritorno dell'anticiclone africano garantisce giornate di bel tempo nel primo weekend di luglio. Secondo gli esperti di 3bmeteo.com, sabato sulla Liguria è attesa una giornata stabile, con solo un po' di nubi sparse, senza fenomeni, e con temperature in aumento.
Domenica il nuovo aumento dei valori di pressione porta condizioni di generale stabilità, con solo un po' di nubi innocue sui rilievi alpini. Sereno altrove. Clima molto caldo, con temperature massime che saliranno fino a toccare valori di 35-36°C sulle pianure orientali. Per venerdì e sabato il ministero della salute ha assegnato il bollino giallo alla città di Genova per quanto riguarda il caldo.
Bollettino ondate di calore del ministero della Salute
Città | 01/07/2022 | 02/07/2022 |
---|---|---|
GENOVA | ![]() |
![]() |
Il livello 0 rappresenta condizioni meteorologiche che non comportano un rischio per la salute della popolazione.
Il livello 1 di pre-allerta indica condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore.
Il livello 2 indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili.
Il livello 3 indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.
Cosa (non) fare in caso di ondate di calore
Il caldo causa problemi alla salute nel momento in cui altera il sistema di regolazione della temperatura corporea. Normalmente il corpo si raffredda sudando, ma in certe condizioni ambientali questo meccanismo non è sufficiente. Se, ad esempio, il tasso di umidità è molto alto, il sudore evapora lentamente e quindi il corpo non si raffredda in maniera efficiente e la temperatura corporea può aumentare fino a valori così elevati da danneggiare organi vitali. La capacità di termoregolazione di una persona è condizionata da fattori come l'età, le condizioni di salute, l'assunzione di farmaci. I soggetti a rischio sono: le persone anziane o non autosufficienti, le persone che assumono regolarmente farmaci, i neonati e i bambini piccoli, chi fa esercizio fisico o svolge un lavoro intenso all'aria aperta.
Per questo, durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato di ondate di calore e per le successive 24 o 36 ore vi consigliamo di seguire queste semplici norme di comportamento:
- non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti;
- in casa, proteggervi dal calore del sole con tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se usate un ventilatore non indirizzatelo direttamente sul corpo;
- bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. In generale, consumare pasti leggeri.
- indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se è con voi una persona in casa malata, fate attenzione che non sia troppo coperta.