Due murales da "sogno" inaugurati al Gaslini
Entrambe le opere seguono il tema centrale del sogno, Nadège Dauvergne intitola il suo murales "Dans les Nuages", mentre Tim Zdey "Il pagliaccio e il suo pubblico celeste"
Inaugurati il quinto e il sesto murales per il Gaslini nell'ambito del progetto “Gaslini Art Project” .
Alla presenza dei due celebri artisti francesi Nadège Dauvergne e Tim Zdey, che hanno realizzato le opere a partire da lunedì 5 settembre, è stato tagliato il nastro. Presenti anche gli influencer francesi Myriam e Pierre Cabon di Wheeled World, portale dedicato ai viaggi accessibili. Cabon, diventato paraplegico dopo essere stato vittima dell’attentato terroristico al Bataclan di Parigi del 2015, non ha perso il piacere dell’avventura e della scoperta. Con le sue esperienze condivise diffonde percorsi alla portata di tutti, e in questa settimana ha aiutato il suo amico Tim Zdey a realizzare la sua grandissima opera, senza farsi fermare dal fatto che si tratta del primo Murales realizzato su un tetto dell'ospedale pediatrico.
Hanno salutato gli artisti: il direttore generale dell'ospedale Renato Botti, il direttore sanitario Raffaele Spiazzi, il curatore artistico del progetto "Gaslini Art Project" Cyrille Gouyette, il coordinatore del progetto Paolo Rovelli per la Cattedrale.
Gli staff medici e infermieristici, insieme ai bambini ricoverati, guardando dalle finestre del pad. 12, potranno usufruire di un pò di bellezza in più.
Entrambe le opere seguono il tema centrale del sogno, Nadège Dauvergne intitola il suo murales "Dans les Nuages", mentre Tim Zdey "Il pagliaccio e il suo pubblico celeste".
