Ex Marinella, Terrile (Pd): "Lavori fermi da settimane e non si sa quando è prevista la fine"
La discussione in consiglio comunale
L'ex Marinella di Nervi - antico albergo in rovina sulla passeggiata Anita Garibaldi - finisce all'attenzione del consiglio comunale in quanto i lavori, secondo quanto denunciato dal capogruppo Pd in consiglio comunale Alessandro Terrile, sono fermi da settimane.
"Nel dicembre 2017 - spiega Terrile in Aula Rossa - era stato detto che i lavori sarebbero partiti a febbraio, un restyling che avrebbe fatto da trampolino anche per Euroflora. Poi a giugno 2018 era stato detto che i lavori sarebbero partiti a fine mese, e così via. Il cartello davanti al cantiere parla di fine lavori prevista per dicembre 2021, ma osservando la struttura si capisce che ci sarà da fare almeno per 6 o 7 mesi. Il punto è che attualmente non c'è nessuno che ci sta lavorando. Cosa sta succedendo e quando sarà finalmente pronta la struttura?".
A rispondere, l'assessore al patrimonio Stefano Garassino: "Dopo la mareggiata di ottobre 2018 l'edificio ha subito ingenti danni strutturali che hanno impedito l'inizio dei lavori, già autorizzati e programmati proprio a fine ottobre. A seguito di questo evento e di altri simili, anche se di minore portata, le opere di riqualificazione hanno dovuto essere riviste e gli interventi riprogettati. Di fatto i nuovi procedimenti per le autorizzazioni hanno allungato i tempi di lavoro ma, a seguito dell'approvazione dell'ultima variante in seno alla conferenza dei servizi, nel gennaio 2022, la società 'La Marinella 1934' ha comunicato che i lavori riprenderanno la settimana prossima".
"Non è dato sapere però quando finiranno i lavori - è la replica di Terrile -. È da anni che sappiamo che chi ha preso in concessione l'ex Marinella non riesce a portarli avanti, intanto il manufatto rimane in quelle condizioni e sarà così anche per la prossima edizione di Euroflora".
A GenovaToday, a fine gennaio, l'imprenditore Igor Mendelevich, a capo della società "La Marinella 1934" aveva spiegato che contava di riprendere con i lavori nella prima settimana di febbraio, pensando "di aprire quest'anno per l'estate, salvo cataclismi". Adesso il nuovo slittamento: stando a quanto comunicato da Garassino oggi, i lavori riprenderanno la prossima settimana.