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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Eredità a sorpresa: genovese muore convinta di non avere parenti, ma il padre aveva una famiglia segreta in America

Il padre era partito per cercare fortuna in America negli anni '30 e aveva fatto perdere le sue tracce, ma non era morto: si era fatto un'altra famiglia. A ereditare i risparmi di Iole, mancata a 99 anni, sono i fratelli che vivono negli Usa e di cui lei probabilmente non conosceva l'esistenza

Ci è voluto un lungo lavoro di ricostruzione dell'albero genealogico per scoprire che la signora Iole, mancata nel ponente genovese a 99 anni, non era l'ultima della sua famiglia. Anche se lei pensava di esserlo. E adesso, la sua eredità va ai fratelli americani che con tutta probabilità non sapeva di avere. 

Per capire cos'è successo bisogna fare un salto indietro e tornare agli anni '30 circa: Iole B., genovese di origine sarda, da piccola viveva con la sua famiglia, i genitori e la sorella nel capoluogo ligure. Il padre, a un certo punto, decide di andare a cercar fortuna in America, ma dopo un po' fa perdere le tracce. Disperso per anni, dunque, e nel 1946, la madre di Iole chiede l'atto di morte presunta e di lì a poco si risposa.

Le ricerche lunghe mesi per ricostruire l'albero genealogico

Torniamo al presente: Iole muore dopo la sorella, come lei nubile e senza figli, dunque ultima della sua famiglia. Viene aperta una pratica in tribunale per gestire i suoi beni ed entra in gioco una società che si occupa di genealogia proprio per accertarsi che la donna non avesse effettivamente eredi. E qui, dopo mesi di ricerche e ricostruzioni, la scoperta clamorosa: non solo il padre di Iole non era morto nel 1946 ma, dopo aver fatto perdere le sue tracce, si era risposato negli Usa con un'altra donna e aveva avuto tre figli che sono ancora vivi, tutti e tre ultra 90enni, e che dunque ereditano la cifra - liquidata di recente - lasciata dalla sorellastra italiana, circa 80mila euro. Non una somma da capogiro, ma di certo è stata grande l'emozione di riscoprire una parte importante della storia della propria famiglia.

"È stato un lavoro di circa sei mesi - spiega a GenovaToday Eleonora Grasso, direttrice della società E.D. Genealogia, specializzata in ricerche genealogiche e devoluzioni ereditarie, che ha sede ad Arenzano - quando abbiamo preso in carico il caso abbiamo iniziato la ricerca consultando come sempre conservatorie, parrocchie, Comuni anche in Sardegna dov'era l'origine della famiglia. Certo, quando abbiamo scoperto che il padre della signora era disperso negli Usa, abbiamo voluto approfondire: non sarebbe stato per noi il primo caso di persona apparentemente scomparsa ma che in realtà cambiava vita in un'altra nazione. Soprattutto nella prima metà del '900, quando ancora non c'erano controlli incrociati e i dati non erano informatizzati, era possibile sfuggire alla tracciatura del proprio stato di origine".

Il colpo di scena finale

Una volta individuata la famiglia del padre (che peraltro aveva conservato il suo vero nome) in una cittadina del New Jersey, Grasso è riuscita a mettersi in contatto via web con la figlia di una delle sorelle americane di Iole: "Era sotto shock, non sapeva nulla - continua Grasso -. Ma il colpo di scena è arrivato dopo: ovviamente ha voluto parlarne con la madre, ormai molto anziana, che inaspettatamente ha confermato tutto, dicendo che non aveva mai rivelato nulla un po' per pudore e un po' per vergogna. Sapeva che il padre aveva un'altra famiglia in Italia a cui per un certo periodo ha continuato a mandare dei soldi. È stato emozionante anche per noi che abbiamo lavorato al caso scoprendo nuovi dettagli giorno dopo giorno".

E la madre di Iole, che nel frattempo era rimasta sola in Italia con due bambine? Secondo quanto raccontato, anche lei sapeva in realtà che il marito era molto probabilmente ancora vivo. Ma, perse le speranze di poterlo riabbracciare, dopo anni di abbandono, si era rifatta una vita e aveva richiesto l'atto di presunta morte per potersi risposare. Bando alla scaramanzia: in questo caso l'atto decisamente prematuro ha portato 'fortuna' all'uomo, visto che è mancato negli Usa alla veneranda età di 103 anni.

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