rotate-mobile
Coronavirus

Covid, Bassetti: "Attenzione a nuova variante indiana, potrebbe essere più contagiosa"

"La nuova sotto-variante Ba.2.75 potrebbe essere ancora più contagiosa della Omicron 5 e avere un'elevata capacità di infettare, le persone guarite e vaccinate. Occhio senza allarme", esorta l'infettivologo

Riunione, nella mattina di lunedì 4 luglio, del presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti con le direzioni strategiche delle aziende sanitarie e ospedaliere del territorio, i vertici di Alisa e del Dipartimento Salute e servizi sociali della Liguria. "Stiamo prendendo tutte le misure necessarie per fronteggiare la nuova ondata di contagi da covid-19 ed evitare di tornare a rallentare i nostri reparti", spiega il presidente Toti.

"Considerato che il 70% dei ricoverati in ospedale con tampone positivo non ha sintomi legati al virus ma è ricoverato per altre patologie - aggiunge il governatore - andranno organizzati, dove possibile, dei reparti dedicati all'interno della specialità pertinenti alla malattia o patologia per cui si viene ricoverati. Inoltre abbiamo chiesto ad Alisa che ogni mercoledì, sulla base delle cartelle cliniche, trasmetta un report in cui venga indicato chi risulta ricoverato in ospedale con tampone positivo ma senza sintomi (quindi per altra patologia) e chi invece è ricoverato per sintomatologia da Covid".

"Nella speranza - conclude il presidente della Regione - che il Governo intervenga al più presto con un cambio di tutte quelle regole, ormai non più attinenti alla realtà che stiamo vivendo, ben diversa da quella di due anni fa".

Nel frattempo Matteo Bassetti, direttore Malattie Infettive dell'ospedale San Martino di Genova, fa il punto su una nuova sotto-variante. "Credo valga la pena tenere d'occhio la nuova sotto-variante Ba.2.75 identificata in India e altri Paesi in quanto potrebbe essere ancora più contagiosa della Omicron 5 e avere un'elevata capacità di infettare, le persone guarite e vaccinate. Occhio senza allarme", scrive Bassetti su Twitter.

Ieri, lunedì 4 luglio, l'infettivologo si era espresso con parole simili a quelle del governatore Toti, dicendo che "chi dice che gli ospedali sono pieni di intubati a causa del covid e di malati con forme gravi da SarsCoV-2 non frequenta gli ospedali. Probabilmente non vi è mai entrato (per il bene dei pazienti). Tra l'80 e il 90% di chi entra in ospedale e in rianimazione con tampone positivo per SarsCoV-2 non ha il covid ma altro. Finiamola di dare bollettino dei tamponi senza valutare i pazienti e le persone", l'invito di Bassetti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, Bassetti: "Attenzione a nuova variante indiana, potrebbe essere più contagiosa"

GenovaToday è in caricamento