Vaccino coronavirus, Toti: «Priorità agli over 75, stiamo già lavorando alla conservazione»

Se il vaccino arriverà in Italia nel 2021, «bisogna garantire la precedenza agli operatori sanitari e in particolar modo agli over 75 che, come sostengo da giorni, restano le categorie più a rischio, come dimostra tristemente ogni giorno il bollettino delle vittime».

A dirlo è il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, a dichiararlo su Facebook rivolgendosi al commissario per l'emergenza Domenico Arcuri, che si occuperà della distribuzione del vaccino: «Confidiamo di poter vaccinare i primi italiani alla fine di gennaio, un milione e 700mila», ha detto Arcuri, confermando che il piano di distribuzione avverrà in coordinamento con le Regioni, ma da un punto centrale.

«Come Regione daremo tutta la collaborazione, infatti stiamo già lavorando con la nostra sanità per non farci cogliere impreparati (per esempio sulla conservazione del vaccino) ma serve un piano immediato - ha detto Toti - Non possiamo rimanere indietro in una partita così delicata, bisogna garantire la precedenza agli operatori sanitari e in particolar modo alle persone fragili, con patologie e agli anziani che, come sostengo da giorni, restano le categorie più a rischio, come dimostra tristemente ogni giorno il bollettino delle vittime. La media delle persone decedute a ottobre in Liguria è di 82,6 anni. Non perdiamo tempo: proteggiamo gli over 75 dal contagio in tutti i modi, per questo chiediamo a gran voce che siano i primi a essere vaccinati».