Vaccino, terza dose per Bassetti: “Mi sento ancora più forte”

Nel giorno in cui scatta l'allarme per la quarta ondata di coronavirus e l'aumento dei contagi in Europa, Matteo Bassetti riceve la terza dose di vaccino anti covid.

"Ho appena fatto la terza dose, un dovere per me e per tutti i sanitari - scrive il professore sulla sua pagina Facebook - Mi sento ancora più forte!".

Per il direttore della clinica Malattie Infettive del San Martino: "I vaccini stanno tenendo lontano il covid dagli ospedali nei paesi dove si è arrivati a oltre il 75% della popolazione vaccinata". 

L'infettivologo richiama poi l'attenzione sulla quarta ondata che è stata definita quella dei non vaccinati: "Dobbiamo stare attenti anche noi, ma siamo riusciti a fare qualcosa in più rispetto agli altri, serve ancora un piccolo sforzo per arrivare al 90% e con l’approvazione del vaccino per gli under 12 potremo mettere in sicurezza anche i bambini". 

Per Bassetti: "Non possiamo permetterci di avere 7 milioni di persone non vaccinate, dobbiamo trovare il modo di convincerle facendogli capire che vaccinarsi è una scelta di comunità e di fratellanza".

Ricordarsi quando la pandemia è iniziata e come ha impattato sulle nostre vite, con la morte di tantissime persone deve far alzare i cori della solidarietà, non quelli della protesta: "Se ci siamo dimenticati da dove siamo partiti un anno e mezzo fa vuol dire che non abbiamo quel senso di popolo e di fratellanza di cui tutti dovremo essere fieri", continua Matteo Bassetti.

"Nel momento in cui vai in ospedale perché sei non vaccinato ed occupi un posto letto stai mettendo in difficoltà il Ssn. La tua singola decisione quindi mette a repentaglio la salute degli altri. Manca davvero poco a raggiungere la soglia del 90% di vaccinati. Una soglia di sicurezza necessaria. Facciamo tutti insieme questo sforzo".