Vaccini per vulnerabili e caregiver: riprogrammate le prenotazioni, cosa cambia
Continua la riprogrammazione della Regione Liguria e di Alisa in base alla circolare del Ministero per l’uso del vaccino AstraZeneca
Continua la riprogrammazione della campagna vaccinale anti coronavirus della Regione Liguria e di Alisa in base alla circolare del Ministero riguardo l'utilizzo del vaccino Vaxzevria (AstraZeneca), che ne sconsiglia l'uso per le persone con meno di 60 anni.
I pazienti vulnerabili di età inferiore ai 60 anni potranno dunque prenotare il vaccino "freeze" (del tipo Pfizer e Moderna) a partire dall’11 maggio, così come disposto a livello governativo: «Abbiamo recepito l’ordinanza del generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, che dà priorità assoluta ai soggetti ultraottantenni e ultravulnerabili - ha confermato il presidente della Regione, Giovanni Toti - stiamo riprogrammando per procedere alla massima velocità come disposto anche per eliminare le scorte accumulate nelle scorse settimane».
Vaccino covid, il calendario per fasce di età: come prenotarsi e quando
Pazienti vulnerabili, come prenotare vaccino
Per pazienti vulnerabili si intendono le persone con patologie senza la connotazione di gravità riportata per le persone estremamente vulnerabili (il cui riferimento è alla categoria 4, tabella 3, interim 10 marzo).
Chi rientra in questa categoria e ha meno di 60 anni potrà dunque prenotare a partire dall’11 maggio, mentre le persone classificate come “vulnerabili” con più di 60 anni potranno prenotarsi seguendo le date per fasce d’età:
- dal 16 aprile per fascia 65-69 (dalla sera precedente solo online)
- dal 23 aprile per fascia 60-64
Vaccino caregiver, come prenotare
Sul fronte caregiver, e cioè i familiari conviventi o le persone che assistono soggetti a elevata fragilità o disabilità grave (a certificarlo sono i medici di famiglia) con meno di 60 anni, per loro sono stati sospesi gli appuntamenti visto che avrebbero dovuto ricevere il vaccino Vaxzevria (nuova dicitura con cui è stato chiamato Astrazeneca).
I vaccini per i caregiver, ha chiarito la Regione, «saranno riprogrammati entro pochi giorni per la somministrazione di un vaccino Pfizer o Moderna (vaccini a mRNA), attraverso una chiamata diretta dal Cup per fissare la nuova data».