Focolaio in una rsa a Tiglieto: contagiati anche operatori non vaccinati
Il Comune ha reso noto che nella residenza protetta Vittorio Zunino è stato registrato un cluster che ha causato anche alcuni ricoveri in ospedale. Contagiati anche tre operatori che avevano rifiutato il vaccino
Un focolaio di coronavirus è nato nella residenza protetta per anziani Vittorio Zunino di Tiglieto, nell’entroterra genovese.
A dare la notizia, pochi giorni fa, è stato il Comune stesso, che ha reso noto che «alcuni pazienti sono stati ricoverati, altri sono degenti presso la struttura stessa in zona protetta».
Alla notizia del focolaio sono seguite polemiche, soprattutto sulla pagina Facebook del Comune, con alcuni parenti di pazienti ricoverati che hanno chiesto spiegazioni sulle genesi del cluster. Alisa, dopo avere comunicato con la direzione saniraria della struttura, ha reso noto che i contagi riguardano tre operatori sanitari che avevano rifiutato il vaccino (e che sono asintomatici e in quarantena) e alcuni pazienti, tre dei quali hanno dovuto essere ricoverati in ospedale, uno già dimesso.
I pazienti contagiati non sarebbero stati vaccinati perché, ai tempi della vaccinazione prioritaria, erano in condizioni di salute che non consentivano la somministrazione della dose.
«La difficile situazione epidemica è seguita oltre che dal personale della residenza, dagli specialisti della Asl 3 e di Alisa», ha fatto sapere il Comune di Tiglieto, mentre l'Agenzia Ligure ha sottolineato che a oggi la situazione è sotto controllo.