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Covid, Savona e Imperia zone rosse sino all’11 aprile. Superiori in dad sino al 9

Il presidente della Regione, Giovanni Toti, firmerà a breve un’ordinanza che allunga le disposizioni adottate per Pasqua a livello nazionale. La parte sulle scuole invece riguarda tutta la Liguria

Come anticipato nei giorni scorsi, nel ponente della Liguria la zona rossa si prolungherà oltre la Pasqua, un provvedimento che si aggiunge alla decisione di tenere chiuse le scuole superiori sino al 9 aprile

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti firmerà infatti a breve l’ordinanza che dispone la zona rossa nelle province di Savona e di Imperia a partire da venerdì 2 aprile (non compreso dal dpcm) e fino a domenica 11 aprile compresa.

La decisione è stata presa giovedì pomeriggio alla luce degli ultimi dati comunicati da Alisa sull’andamento della pandemia, e d’intesa con i sindaci e Anci Liguria, al termine della riunione convocata in videoconferenza dal governatore. Un provvedimento già annunciato alla luce del fatto che sia nella provincia di Savona sia in quella di Imperia l’incidenza dei casi ha superato la soglia limite di 250 ogni 100.000 abitanti.

Per quanto riguarda il sistema scolastico, l’ordinanza dispone su tutto il territorio ligure fino all’11 aprile (specificamente dalla conclusione delle vacanze pasquali il 7 aprile fino a venerdì 9 aprile) la didattica a distanza al 100% per le scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, oltre che per la formazione professionale (IeFP), gli istituti tecnici superiori (Its) e i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts).

Esclusivamente nell’imperiese e nel savonese, sulla base delle disposizioni dell’ultimo decreto governativo, il passaggio in zona rossa fino all’11 aprile comporta la didattica a distanza al 100% anche per la seconda e la terza media (scuola secondaria di primo grado).

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