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Coronavirus Rezzoaglio

Studente non può fare i compiti: i commercianti gli regalano un tablet

Succede a Rapallo, nel giro di poche ore si sono raccolti i soldi

Fabio è uno ragazzino che studia da casa, costretto dall'emergenza coronavirus. Come altri ragazzi, però, non aveva a disposizione un tablet personale per fare i compiti e non poteva acquistarlo con le agevolazioni del bando regionale.

Ma è bastato il passa parola tra i commercianti del gruppo social "Rapallo, chi consegna a domicilio" e in meno di 24ore il dispositivo tecnologico è arrivato nelle sue mani.

«Quanto avvenuto questa mattina, allarga davvero il cuore - spiega Nadia Molinaris che ha organizzato la colletta e ha venduto il tablet a prezzo scontato - e per me sentire Fabio, che conosco sin da ragazzino, commosso, è stato come sentire la "voce del bene", quello genuino che nasce dal cuore di questo meraviglioso Gruppo e che non fa rumore». Un gesto di solidarietà che non è l'unico dall'inizio della pandemia: «Vedo e sento ogni giorno chi continua a donare in silenzio per le Spese Sospese e i messaggi di chi le riceve - continua la negozioante - saranno gesti che ricorderemo tutti come la parte più bella e vera di questo momento così drammatico. Sono gesti che ci danno la speranza che ce la faremo».

Con i soldi avanzati dalla colletta, i partecipanti hanno deciso che aiuteranno altri studenti in questo momento di difficoltà sanitaria ed economica.

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