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Covid: due anni fa il primo caso in Liguria, a giorni arriva il nuovo vaccino

Dalla prima settimana di marzo saranno disponibili in Liguria le prime 25.600 dosi di Novavax, il nuovo vaccino proteico

Nessuna particolare variazione sull'andamento della campagna vaccinale anti covid in Liguria nell'ultima settimana. Secondo il nuovo report della Fondazione Gimbe, la regione resta al penultimo posto per tasso di copertura con le terze dosi, ricevute dall'82,4% della popolazione che ha completato il primo ciclo da almeno quattro mesi contro l'84,9% della media del Paese.

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Si riduce, però, la distanza, che la settimana scorsa era di tre punti. Liguria sempre in affanno anche per il tasso di copertura vaccinale nella popolazione più giovane, tra i cinque e gli undici anni. In questo caso, almeno una dose di vaccino anti covid è stata ricevuta dal 28,5% dei liguri in questa fascia d'età, contro il 36,7% della media italiana. Dietro alla Liguria si confermano solo provincia di Bolzano, Marche, Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta.

Primo ciclo completato, invece, per il 21,4% liguri tra i cinque e gli undici anni, contro il 28,8% del dato nazionale. Resta, infine, in piena media italiana la copertura vaccinale con primo ciclo su tutta la popolazione: almeno la prima iniezione è stata ricevuta dall'85% dei liguri, contro l'85,4% del dato nazionale, mentre il primo ciclo è stato completato dall'83,3% dei liguri contro l'83% del Paese.

"Nell'ultima settimana - spiega il presidente della Regione Toti - i nuovi casi in Liguria sono diminuiti del 23,3% rispetto ai sette giorni precedenti, meglio della media nazionale che si attesta al 20,6%. Dati che ci permettono di compiere un ulteriore passo avanti verso la fine di questa quarta ondata e di avvicinarci a un periodo che speriamo possa segnare la definitiva ripartenza della nostra regione e di tutto il Paese. La Liguria sarà ancora in zona gialla anche la prossima settimana ma abbiamo sfiorato la zona bianca grazie alla drastica diminuzione dei ricoverati in terapia intensiva".

"Intanto prosegue anche la campagna vaccinale, con particolare attenzione alle terze e alle prime dosi nella fascia tra i 5 e gli 11 anni - ha aggiunto Toti -. Le dosi booster sono state somministrate all'83,11% della popolazione che ha effettuato la seconda dose da almeno quattro mesi, mentre i vaccinati tra i 5 e gli 11 anni sono il 29%. Dalla prima settimana di marzo saranno disponibili anche le prime 25.600 dosi di Novavax, il nuovo vaccino che sarà somministrato nei diversi hub attraverso linee dedicate, con la speranza che possa convincere anche gli scettici. Chi quindi deve ancora fare la prima dose potrà scegliere se ricevere un vaccino a mRna o proteico. Dovrà comunque essere effettuata la prenotazione su prenotavaccino.regione.liguria.it".

"Un ritorno alla normalità, con la vaccinazione a una platea più ampia possibile di persone, sarebbe la chiusura di un cerchio che ha portato, in questi due anni, difficoltà e sofferenza - ha concluso Toti -. Il 25 febbraio del 2020 in Liguria, ad Alassio, venne infatti individuato il primo caso di persona positiva al coronavirus. I test effettuati rilevarono la presenza del virus in una donna di 79 anni che si trovava in albergo insieme a una comitiva di turisti. La turista, trasportata all'ospedale San Martino, dopo 16 giorni dalla sua positività venne dimessa e tornò a casa. Da quella data siamo riusciti, piano piano, a mettere all'angolo la pandemia e grazie alla scienza siamo riusciti a tutelare la nostra salute, la nostra economia e la nostra socialità".

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