rotate-mobile
Coronavirus

Mancata raccolta dei rifiuti per chi è in quarantena, Bucci: «Segnalateci irregolarità»

Il sindaco invita i genovesi a segnalare eventuali problemi riguardanti la raccolta della spazzatura a domicilio

«Genovesi, segnalate»: l’appello è del sindaco del capoluogo ligure, Marco Bucci, in merito a eventuali disservizi nella raccolta dei rifiuti per chi si trova in quarantena, isolato a casa, a causa del coronavirus.

Il sindaco ha preso la parola lunedì sera elencando una serie di numeri riguardanti proprio il servizio di raccolta dei rifiuti dedicato a chi è in quarantena: stando ai dati raccolti da Amiu, le utenze attivate per il ritiro a domicilio sono a oggi 5.700, per un totale di 7.200 persone: «Questo accade - ha spiegato Bucci - perché alcune persone positive ovviamente vivono insieme. Io invito tutti a segnalare eventuali irregolarità, perché solo così possiamo risolverle».

Il problema riguarda alcune persone che hanno dovuto tenere in casa i rifiuti: impossibilitate a uscite per gettarli perché costrette a casa, senza il ritiro a domicilio da parte di Amiu - attivato proprio per questi casi - non hanno potuto fare altro che tenerli per giorni.

«Negli ultimi giorni ho ricevuto soltanto due segnalazioni per quanto riguarda il trasporto pubblico, che non dimostra criticità - ha concluso Bucci - e solo una per la raccolta dei rifiuti: segnalate se ci sono stati inconvenienti, in modo da capire dove ci sono state mancanze».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mancata raccolta dei rifiuti per chi è in quarantena, Bucci: «Segnalateci irregolarità»

GenovaToday è in caricamento