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Martedì, 26 Settembre 2023
Coronavirus

Protesta Ligure, "passeggiata per la libertà" il Primo Maggio contro il coprifuoco

Il comitato nato da un gruppo di ristoratori torna in piazza, questa volta con un corteo che da De Ferrari arriverà sino al Porto Antico

Nuova manifestazione della Protesta Ligure, il gruppo nato a inizio anno dai ristoratori della regione che si è presto “allargato” al resto delle categorie economiche messe in ginocchio dalla crisi da coronavirus, facendosi portavoce di tutte le istanze.

Dopo il “pranzo” di lunedì in piazza De Ferrari, dove i manifestanti hanno portato tavoli e sedie apparecchiando sotto la pioggia in segno di protesta contro la decisione di consentire l’apertura soltanto a chi ha spazio e tavoli all’esterno, la Protesta Ligure ha organizzato questa volta una “passeggiata per la libertà” contro il coprifuoco.

L’appuntamento è per sabato alle 21.30 in piazza De Ferrari: i manifestanti sfileranno in corteo lungo San Lorenzo arrivando sino al Porto Antico per dire no alla decisione di mantenere il coprifuoco alle 22. Una scelta non casuale, quella del Primo Maggio, data che simboleggia la festa dei lavoratori.

Proteste simili sono già andate in scena in altre città d’Italia, tutte in orario serale, proprio per chiedere al governo di rivedere il decreto riaperture e prevedere una modifica al coprifuoco: se non abolirlo, quantomeno ritardarlo di un’ora per consentire ai locali di lavorare rispettando le norme di sicurezza.

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