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«No a occupare tutti i posti sui mezzi pubblici», la Liguria non applica l'ordinanza

In Liguria si continuano a occupare tutti i posti su autobus e treni. La Regione ha deciso di applicare una sua ordinanza, che contraddice quanto stabilito dal ministro della Salute Speranza

È scontro politico sull'ordinanza, firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che mantiene le misure di distanziamento su treni e mezzi pubblici e l'obbligo d'indossare mascherine al chiuso. Regione Liguria conferma che al momento resta in vigore la sua ordinanza, che permette di occupare tutti i posti sul trasporto pubblico locale.

«È giusto - ha commentato Speranza su Facebook - che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela. Per questo ho firmato un’ordinanza che ribadisce che in tutti i luoghi chiusi, aperti al pubblico, compresi i mezzi di trasporto, è e resta obbligatorio sia il distanziamento di almeno un metro che l’obbligo delle mascherine. Questi sono i due principi essenziali che, assieme al lavaggio frequente delle mani, dobbiamo conservare nella fase di convivenza con il virus», conclude il ministro.

A stretto giro sono arrivate le precisazioni della Regione. «In relazione all'ordinanza firmata ieri dal presidente della Regione Liguria e in vigore da oggi (1 agosto 2020), per quanto riguarda il trasporto pubblico locale - alla luce della nuova ordinanza emanata in data odierna dal ministro della Salute - Regione Liguria, in attesa di valutare in maniera specifica e puntuale i contenuti di quanto previsto dalla nuova disposizione ministeriale e nell’ottica di un proficuo confronto da avviare in tempi rapidi con il Governo e con la Conferenza delle Regioni, conferma la propria ordinanza», comunica in una nota la Regione.

«Le decisioni assunte ieri dalla Regione - prosegue la nota - oltre a essere in linea con i risultati dei dati sanitari relativi alla Liguria delle ultime settimane, puntano a un allineamento con quanto già realizzato, in materia di trasporto pubblico locale, da Regioni confinanti con la Liguria. Il tutto anche per dare la possibilità, a chi gestisce il trasporto pubblico locale, di programmare nuove azioni in vista della ripresa dell’attività scolastica di settembre».

«Si ricorda, infine - conclude la nota - che in Liguria per l'accesso al trasporto pubblico locale è sempre obbligatorio indossare la mascherina per coprire naso e bocca, sia per quanto riguarda i posti in piedi, sia seduti e deve essere mantenuta per tutto il periodo di permanenza a bordo dei mezzi pubblici».

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