Il premier Draghi apre a obbligo vaccinale e terza dose. Toti: "Lo Stato è forte"
"La posizione del presidente Draghi ancora una volta si è rivelata chiara e precisa", ha commentato il governatore ligure
Si va verso l'obbligo vaccinale e verso la terza dose di vaccino anti-covid? "Sì a entrambe le domande". Il premier Mario Draghi, giovedì 2 settembre in conferenza stampa dopo il Cdm, ha risposto così. Il presidente del Consiglio ha annunciato anche che il green pass verrà esteso: "il ministro Speranza ed io ne stiamo parlando da un po' di tempo. L'orientamento è sì, verrà esteso. Per decidere esattamente quali sono i passi da compiere e i settori che dovranno averlo prima, faremo una cabina di regia come chiesto dal senatore Salvini. La direzione è quella".
"La cabina di regia - ha precisato Draghi - ci sarà perché dobbiamo decidere tante cose, tra cui l'estensione del green pass: a chi, non se" estenderlo, "e quanto svelti. La cabina di regia ci sarà di sicuro. Secondo: il chiarimento politico lo fanno le forze politiche. Terzo: è auspicabile una convergenza e una maggiore disciplina nelle deliberazioni politiche. Quarto: il Governo va avanti".
Intanto in commissione è stato approvato l'emendamento che prevede la proroga per la validità del green pass da nove a dodici mesi. E il Tar del Lazio ha respinto alcuni ricorsi, confermando l'obbligatorietà del certificato per gli insegnanti. Inoltre il ministro dell'Istruzione Bianchi ha detto che "dove ci sono classi di vaccinati si possono togliere la mascherina e si può tornare a sorridere".
Parere favorevole alle parole del premier è stato espresso dal presidente della Regione, Giovanni Toti. "La posizione del presidente Draghi ancora una volta si è rivelata chiara e precisa e non solo per una dura condanna nei confronti dei no vax", ha dichiarato Toti.
"Dall'inizio della pandemia - ha spiegato il governatore - continuo a dire che il vaccino è l'unica arma a nostra disposizione e che, se è necessario, l'obbligo vaccinale dovrà essere esteso a una categoria più ampia di lavoratori. Lo stesso orientamento del presidente Draghi che si è espresso in maniera possibilista anche su un'eventuale terza dose di vaccino. Un segnale forte di uno Stato presente, che sta affrontando e superando egregiamente la pandemia".
"Come ha ribadito il presidente Draghi - aggiunge Toti - la scuola in presenza è e rimane una priorità assoluta. Per questo Regione Liguria, assieme ad Alisa e in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale, sta lavorando per assicurare agli studenti un ritorno a scuola in sicurezza. Punto di partenza resta la vaccinazione del personale scolastico, per cui abbiamo pensato e realizzato linee dedicate, ma il lavoro che stiamo facendo riguarda tutte le misure di monitoraggio della circolazione del virus nelle scuole della Liguria".