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Giovedì, 28 Marzo 2024
Coronavirus

Coronavirus, nuova ordinanza regionale: ripartono anche fiere e sagre

Nuova ordinanza della Regione Liguria, che sblocca altre attività. Riaperti da subito i parchi acquatici e le residenze universitarie

Durante il consueto punto serale sull'emergenza coronavirus in Liguria, il presidente della Regione Giovanni Toti ha annunciato di aver firmato una nuova ordinanza, in vigore da subito, che dà il via libera all'apertura delle discoteche, ma solo per la vendita di bevande e per la ristorazione.

Riaperte anche le strutture universitarie, via libera alla formazione e professionale, riaperti i parchi acquatici e consentiti da oggi trasporti funiviari. Poi dal 16 giugno si potranno svolgere di nuovo sagre e fiere e potrà riaprire il casinò di Sanremo.

Inoltre il governatore ha annunciato ulteriori fondi per le spiagge, da poter utilizzare anche per garantire la sicurezza contro il contagio da covid-19. E si è congedato dando appuntamento alla prossima settimana, salvo novità importanti, che potrebbe essere l'ultima di conferenza serale, se i numeri lo permetteranno.

«Con l'ordinanza di oggi abbiamo modificato la legge regionale 13/2008 ampliandone il raggio di azione in modo che i 350mila euro, cui si aggiungono i 300mila già stanziati, potranno essere usati anche per le spese necessarie al controllo delle spiagge libere, a seguito dell’emergenza covid-19 - afferma l’ assessore regionale Marco Scajola -. Ringrazio le associazioni di categoria dei balneari per la collaborazione costruttiva e la disponibilità a non sospendere la tassa regionale sulle concessioni, che da 5 anni ci permette di finanziare i ripascimenti e altri importanti interventi sulle nostre spiagge».

«L'ordinanza di questa sera prevede il rientro degli studenti, assegnatari del posto alloggio, che avevano lasciato nel periodo del lockdown la residenza universitaria ma che ora hanno necessità di rientrare - ha detto l'assessore all'istruzione e alla formazione Ilaria Cavo -. Sul sito di Aliseo sono descritte tutte le modalità per il rientro, nel rispetto delle garanzie per la sicurezza. Acconsentiamo inoltre alla formazione professionale per adulti in tutte le sue forme, in aula, in azienda oltre che in laboratorio, per tutte le attività di orientamento e di reinserimento lavorativo, per tutti i percorsi di formazione permanente e anche per i corsi di lingua (per i quali sono arrivate molte richieste). Il provvedimento non tocca invece tutti i corsi di formazione triennali per gli studenti in età dell'obbligo scolastico. Colgo l'occasione per fare i complimenti alle due scuole che hanno vinto il Premio Scuola Digitale della Liguria e adesso andranno a competere nella sfida nazionale: tra più di cento progetti, che hanno determinato la sfida di oggi tra otto scuole, hanno prevalso la primaria di Masone e l'Istituto Parentucelli-Arzelà di Sarzana. I loro progetti sono risultati convincenti per la tecnologia, l'innovazione. Un grazie anche all'istituto Liceti che oggi ha permesso la competizione a distanza grazie al proprio canale Youtube».

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