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Venerdì, 19 Aprile 2024
Coronavirus

Calcio locale, ecco chi gioca e chi no: le decisioni ufficiali

Lnd Liguria ha sospeso i campionati per due fine settimana, ma si potranno giocare i recuperi. Aics, Uisp e Calcio Liguria hanno invece sospeso le proprie competizioni

Comincia ad essere più chiaro il futuro del calcio locale, dilettantistico e amatoriale, alla luce dell'ultimo Dpcm del governo Conte. A fare chiarezza sia la Lnd attraverso un comunicato ufficiale, che enti di promozione come Aics e Uisp.

Dilettanti, le indicazioni della Lnd

Per quello che riguarda i campionati regionali e provinciali la Lnd (Lega Nazionale Dilettanti) Liguria ha deciso di sospendere per due fine settimana (quello del 31 ottobre/1 novembre e quello del 7/8 novembre) i campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria che dopo il turno del 24 e 25 ottobre riprenderanno quindi nel fine settimana del 14/15 novembre seguendo il calendario con le gare inizialmente in programma per il fine settimana del 31 ottobre e del primo novembre. I campionati di Seconda Categoria iniziaranno invece il fine settimana del 14/15 novembre. In queste settimane di stop si potranno però giocare i recuperi di gare rinviate. 

Per quello che riguarda il calcio giovanile era stato decretato lo stop all'attività di base (Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini ed Esordienti) e i campionati giovanili provinciali di Allievi e Giovanissimi. Per tutte queste categorie rimane la possibilità di allenarsi, ma solo in forma individuale, con distanziamento, senza partite e fasi agonistiche di contatto.  

Calcio amatoriale, le decisioni di Aics, Calcio Liguria e Uisp

Per quello che riguarda il calcio amatoriale, invece, Aics e Uisp hanno comunicato la sospensione di alcuni campionati, seguiti a ruota da Calcio Liguria.

Aics aveva annunciato subito uno stop precauzionale in attesa di chiarimenti per voce del proprio presidente, Claudio Giansoldati, e nella giornata di venerdì 23 ottobre 2020 ha fatto ulteriore chiarezza attraverso un comunicato. «Da sempre in Aics abbiamo due obiettivi - si legge - : farvi vivere il calcio amatoriale come giocatori veri e soprattutto farvi divertire. Il primo è sempre dipeso da noi e nemmeno il lockdown di marzo ci ha fermato, anzi, ci ha dato il tempo di creare un nuovo sito, migliorato e ottimizzato nelle statistiche e nelle figurine; creare un file con cui poter giocare con la tua squadra sulla Play Station o addirittura il tanto apprezzato FantAics, con tutti voi inseriti in un unico grande listone per giocare con la fantasquadra dei tuoi amici o “pupilli” Aics. Roba che nemmeno la Serie B italiana ha, figurarsi gli enti di promozione. Ma sul divertimento, il nostro obiettivo primario, il discorso ormai è diverso. Ce l'abbiamo messa tutta, abbiamo cercato di terminare la stagione 2019-2020 chiedendovi di rispettare tutte le norme del caso, vi abbiamo ascoltato, capito nei momenti di difficoltà, ma nonostante tutto ora più che mai capiamo come l'aspetto del divertimento, dell'andare a giocare per divertirsi, stia venendo meno».

Poi prosegue: «Detto ciò, ci eravamo presi una settimana di tempo per decidere le sorti del campionato in seguito ad nuovo Dpcm poco chiaro. L'aspetto regionale e nazionale dei nostri campionati, come confermato dal nostro Presidente Nazionale, Bruno Molea, ci avrebbe di fatto legittimato a continuare l'attività calcistica, ma è chiaro come il divertimento e la voglia di giocare a calcio senza paure e ansie non siano il sentimento ad ora prevalente tra le nostre squadre. In virtù di questi ragionamenti, dopo una sofferta riflessione, Aics Settore Calcio Liguria ha deciso di sospendere temporaneamente l'attività calcistica fino a nostre nuove comunicazioni. A tutte quelle squadre (e non sono poche) che quel divertimento di giocare a calcio con gli amici non l'hanno mai perso, chiediamo di pazientare e aver fiducia, sicuri che quando la situazione sarà migliore quello stesso divertimento sarà a dir poco triplicato. Lo stesso dicasi per tutte le formazioni iscritte alla stagione 2020-2021: il campionato ci sarà. Semplicemente dovremo attendere qualche settimana in più per ritrovare quel divertimento di cui parliamo, ingrediente principale di quella che noi chiamiamo passione Aics».

Anche la Uisp, che in un primo momento aveva proseguito l'attività e sembrava aver confermato i campionati validi ai fini dell’assegnazione dei titoli regionali e nazionali, ha poi comunicato la sospensione attraverso una nota firmata dal comitato territoriale genovese e da quello della Liguria: «I Campionati di calcio a 11 del Lavoratore e di Calcio 8 vengono temporaneamente sospesi, a far data da oggi 22 ottobre 2020, in conseguenza dell'aggravarsi della situazione sanitaria relativa alla diffusione del virsu covid-19. Tale decisione, condivisa dai presidenti/dirigenti responsabili delle associazioni e società sportive iscritte, viene adottata in attesa delle nuove disposizioni che verranno stabilite dalle Autorità competenti a partire dal 13 novembre 2020, data di scadenza del vigente Dpcm. L'inizio dei Campionati di Calcio a 7, Over, Calcio a 6, Femminile, programmato per le prossime settimane, è da ritenersi parimenti sospeso».

Infine nella tarda mattinata di venerdì 23 ottobre 2020 anche Calcio Liguria ha deciso di stoppare temporaneamente le proprie competizioni, spiegando: «Il Coordinamento  Regionale Csen Calcio Liguria, preso atto delle crescente curva epidemiologica dei contagi e sulla base della Ordinanza del Sindaco del 22/10/2020, ritiene indispensabile privilegiare, prioritariamente, la salvaguardia della salute evitando di esporre i cittadini a possibili situazioni di pericolo. La criticità dell' emergenza che vede la città di Genova tra quelle maggiormente esposte, unitamente all'introduzione delle nuove limitazioni riguardanti la chiusura al pubblico di alcune aree cittadine, impongono estrema cautela nella condotta da adottare per limitare il rischio di ulteriori contagi. Privilegiando una condotta  di "buon senso e di costante impegno sociale", il Coordinamento  Regionale Csen Calcio Liguria ritiene di dover adottare, in questa delicata fase, comportamenti responsabili finalizzati ad evitare ogni tipo di assembramento per la tutela  dei tesserati e delle loro famiglie. Viene pertanto disposto: il rinvio delle gare in programma dal 26 al 29 ottobre (compresi, ndr), la conferma delle gare in programma il giorno 2 Novembre (Champions Liguria e Coppa di Lega) salvo diverse successive comunicazioni alle società interessate e che la data di iinizio dei Campionati 2020/21 sarà aggiornata sulla base dell'attuale situazione e, comunque, allineata ad una condizione di assoluta  sicurezza per tutti».

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