Coronavirus: 761 nuovi casi e altre 20 vittime, la più giovane di 44 anni
La situazione del contagio nella nostra regione: nuovi contagi, positivi totali e ricoverati in ospedale
Altri 761 nuovi casi di coronavirus in Liguria, diagnosticati su 6.476 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, e purtroppo altre 20 vittime.
Dei 761 nuovi positivi, 128 sono stati individuati attraverso test di screening, mentre gli altri 633 sono pazienti con sintomi da covid-19: in totale, in Liguria, a sabato 21 novembre i positivi erano 15.988, e la maggior parte - oltre 9.000 - è nel territorio i Genova e provincia.
I numeri di sabato confermano, però, quanto sta accadendo negli ultimi giorni: raggiunto ormai il picco, la curva del contagio sta lentamente decrescendo e la speranza è che diventi sempre più ripida verso il basso.
Il dettaglio dei nuovi positivi:
ASL 1: 126
27 contatto di caso confermato
99 attività screening
ASL 2: 56
14 contatto caso confermato
35 attività screening
7 settore sociosanitario
ASL 3: 464
123 contatto caso confermato
323 attività screening
18 settore sociosanitario
ASL 4: 1
1 contatto caso confermato
ASL 5: 114
24 contatto caso confermato
90 attività screening
L'altro dato positivo riguarda i guariti, che aumentano e superano i nuovi casi: sono 947 (nel conteggio vengono considerati i pazienti che risultano negativi al test molecolare e i pazienti che risolvono i sintomi dell'infezione da Covid-19 e per i quali sono trascorsi 21 giorni dall'inizio dei sintomi, previa valutazione di esperti clinici e microbiologi/virologi).
I decessi restano il numero più tragico, con una crescita è ancora a due cifre che risente del picco di contagi e ricoveri delle scorse settimane: la vittima più giovane ha 44 anni, la più anziana 90.
Sul fronte ospedali, confermato anche in questo caso il trend dei giorni scorsi: in tutti gli ospedali liguri i ricoverati calano (-50 nelle ultime ore), anche se restano 1.360 i pazienti con covid ospedalizzati. La morsa su pronto soccorso e reparti però sembra allentarsi, complice una degenza più breve e un rapido ricambio grazie alle dimissioni.
Il San Martino continua ad assorbire la maggior parte del carico: i pazienti ricoverati al policlinico genovese sono 358. Le terapie intensive totali sono, 119, un numero giustificato, come spiegato dagli esperti, dal fatto che su un alto numero di ricoveri la probabilità che vi siano complicanze aumenta, e le conseguenze si vedono dopo qualche giorno.
Le sorveglianze attive, e cioè le persone che sono entrate in contatto con casi confermati e sono in quarantena, sono 12.693.