Covid, nuovo anticorpo monoclonale sotrovimab. Bassetti: "Ridurrebbe dell'85% il rischio di ricovero"
Per il professore rappresenterebbe un'altra arma da usarsi nelle fasi precoci della malattia
"Pubblicati da pochi giorni i dati di un nuovo anticorpo monoclonale, il Sotrovimab sul New England Journal of Medicine". Lo comunica Matteo Bassetti, direttore clinica Malattie Infettive del San Martino.
"Questo farmaco è attivo nei confronti di tutte le varianti e ha dimostrato di ridurre dell'85% le ospedalizzazioni, i ricoveri in terapia intensiva e la morte rispetto al placebo - spiega il professore - Un'altra arma da usarsi nelle fasi precoci della malattia entro i primissimi giorni dopo l'esordio dei sintomi".
Tuttavia, ad oggi, il farmaco non è ancora disponibile nelle strutture del servizio sanitario. "Finora in Liguria - commenta Bassetti - sono stati prescritti oltre 700 monoclonali in 6 mesi".