Cie day, prenotazioni per carta identità elettronica esaurite in mezz'ora. Campora: "Sarà replicato"
Successo per la giornata dedicata alla Carta d'identità elettronica ma anche disagi e lunghe code per i cittadini che hanno preso d'assalto i point. L'assessore Matteo Campora: "La direzione è giusta, ora sta a noi rinforzare gli interventi e replicare in maniera tale che si possa rispondere a tutti"
Tutti vogliono un'identità digitale. Almeno da tenere nel portafogli. Un successo la giornata dedicata alla Carta d'identità elettronica, il "Cie Day", organizzata dal Comune di Genova in collaborazione con l'Isituto Poligrafica Zecca dello Stato e l'Università di Genova.
Con qualche criticità: le due postazioni presenti a palazzo San Giorgio e in via Balbi 5 sono state prese d'assalto e i numeri distribuiti in coda per assicurarsi il servizio sono andati esauriti ancora prima di aprire i battenti.
"Il servizio apriva alle 10.30, alle 10 i numeri erano già finiti - scrive una lettrice a GenovaToday - C'era molta gente arrabbiata, i vigili hanno dovuto far spostare la gente che era tutta ammassata senza un minimo di privacy. L'iniziativa sarebbe stata anche utile, ma fatta cosi' ha perso di senso".
In totale sono state fatte le pratiche per 324 carte di identità, di cui 106 all'Università e 105 al Porto Antico (dove hanno proseguito fino alle 20) 113 nelle sede aggiunta in corso d'opera in santa Fede.
Una risposta superiore alle aspettative per l'assessore Matteo Campora che - in sostituzione della collega Brusoni - commenta: "Abbiamo già deciso di replicare questa giornata e di implementarla. Adesso sta a noi rinforzare gli interventi e replicare in maniera tale che si possa rispondere a tutti. Di sicuro ci saranno delle giornate in ogni singolo municipio per avvicinare i cittadini a questa grande opportunità che ci facilita la vita".
La carta identità elettronica avrà un costo per i cittadini di 22, 21 euro, dei quali 16,79 sono di costo di produzione del supporto e per la spedizione, che avverrà entro 6 giorni lavorativi con una media nazionale di 4/5 giorni, mentre il restante è la quota tasse comunali. A Genova sono già 256mila quelle distribuite ai cittadini.
"In Italia abbiamo già 30 milioni di cie - ha spiegato l'ingegner Francesca Reich, ad e dg del Poligrafico e Zecca dello Stato-e riteniamo che questo strumento possa collaborare in maniera importante alla digitalizzazione del paese. È uno strumento sicuro che diventerà sempre più semplice da usare".
In prima linea l'UniGe. "Un traguardo raggiunto grazie alla sinergia col Comune e con il Poligrafico-ha aggiunto la prorettrice Nicoletta Dacrema-. Siamo in prima linea nel processo di transizione digitale e questo è uno strumento per consentire alla popolazione di dialogare con i portali dell'amministrazione".
