Demolizione Diga di Begato, confermato il flash mob contro la chiusura di via Maritano
Confermata la manifestazione dopo la chiusura che ha causato problemi alla viabilità in tutta la zona, anche a causa della concomitanza con altri cantieri tra piazza Pallavicini, autostrada A7 e via Ferri. Gli abitanti del quartiere si sono dati appuntamento sabato 20 marzo alle 10.30
Confermata nel quartiere di Begato la manifestazione dopo la chiusura di via Maritano per la demolizione delle Diga che ha causato problemi alla viabilità della zona, anche a causa della concomitanza con altri cantieri tra piazza Pallavicini, autostrada A7 e via Ferri.
Come vi avevamo anticipato nell'articolo di ieri i residenti della zona stavano pensando di organizzarsi per fare sentire la propria voce e la conferma è arrivata nella giornata di venerdì 19 marzo. Sarà un flash mob dei cittadini nei pressi del cantiere di demolizione della Diga, appuntamento fissato per le ore 10.30 sul versante del parcheggio del supermercato Lidl. «Vogliamo far sentire la nostra voce - hanno spiegato gli organizzatori - e raccogliere tutte le segnalazioni e proposte per migliorare la vivibilità del quartiere».
«Portate le vostre richieste scritte - hanno aggiunto rivolgendosi ai residenti di Begato - su un foglio da imbucare in una grande cassetta postale che recapiteremo al sindaco di Genova Marco Bucci. Non dimenticate la mascherina e ricordate che dobbiamo stare a 2 metri di distanza».
Mirko Carissimo, consigliere del municipio Valpolcevera del Movimento 5 Stelle, aveva spiegato a Genova Today che «si tratta di una manifestazione di quartiere e non politica, nata per porre l'attenzione sulle problematiche legate allla viabilità, ma anche per chiedere attenzione nei confronti del quartiere, che non deve essere più utilizzato come "dormitorio", ma che ci piacerebbe potesse tornare a essere più vivibile»..
«La demolizione della Diga - aveva aggiunto - è un segnale positivo, ma non vogliamo che sia fatta per poi ricreare una "Diga più in piccolo", con gli stessi problemi di prima, magari semplicemente in misura ridotta. Vorremmo, come cittadini e residenti, essere la guida della rinascita di Begato, perché conosciamo perfettamente il nostro quartiere e sappiamo di cosa possa avere (o non avere) bisogno».
I cittadini di Begato avevano chiesto a gran voce la proroga dell'inizio del lavori di demolizione della Diga che prevedono la chiusura di via Maritano. Secondo i residenti in zona sarebbero bastati circa 15 giorni per evitare la concomitanza con il cantiere autostradale relativo alla galleria Monte Galletto sulla A7 in una zona già congestionata dai lavori in piazza Pallavicini e in via Ferri, ma la soluzione ideale sarebbe stata quella di aspettare la fine dell'anno scolastico per partire con la demolizione che dovrebbe durare circa due mesi. Il nodo cruciale dal punto di vista del traffico è infatti il bivio di piazza Pallavicini tra il ponte sul Polcevera e via Bellini, ma anche lo snodo in piazza per chi scende a valle da via Vezzani.