Caos Autostrade, il piano anti code: dal 7 maggio parte lo smontaggio dei cantieri non urgenti
Mercoledì nuova riunione con i concessionari per mettere a punto una strategia in grado di evitare che quanto accaduto nel weekend del Primo Maggio si ripeta
Il banco di prova, alla fine, è stato un disastro: nel primo weekend di zona gialla, coincidente con il Primo Maggio, le autostrade liguri, in particolare A10 e A12, sono collassate sotto la mole del traffico da rientro, con code di decine di chilometri e ore per percorrere tratti che in condizioni normali sarebbero percorribili in mezz’ora.
A poco è servito che sia stata aperta la galleria Rivarolo, tra il bivio con la A7 e la A12, venerdì sera: domenica migliaia di automobilisti si sono ritrovati bloccati in autostrada, sulla A10 a notte fonda si contavano ancora 9 chilometri di coda tra i caselli di Arenzano e Genova. Non un bel biglietto da visita per il primo fine settimana di riaperture e la partenza della stagione, e il presidente della Regione, Giovanni Toti, ha definito quanto accaduto “inaccettabile”. Avvertendo che dal prossimo fine settimana “la situazione sarà diversa”, e che le richieste verranno portate sul tavolo dei concessionari mercoledì in occasione della riunione subito convocata.
Dal prossimo fine settimana, in effetti, è previsto lo stop ai cantieri che possono essere sospesi - quelli non urgenti insomma - in vista del 15 giugno, data in cui è stato fissato lo smontaggio vero e proprio già concordato: «Dal prossimo weekend inizierà il piano di smobilitazione come richiesto da noi - ha confermato l’assessore alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone - quindi sono ottimista».
L’obiettivo iniziale era arrivare al 25 giugno con l’abbattimento di tutti i cantieri che è possibile abbattere, me è molto probabile che mercoledì verranno chieste modifiche soprattutto per quanto riguarda la A12, attualmente “invasa” da cantieri che costringono a chiusure e a tratti in cui si procede su una sola corsia. Impossibile evitare il “tilt” tra venerdì e domenica, giorni in cui viene utilizzata per raggiungere il levante ligure da centinaia di turisti e proprietari di seconde case.
Autostrade sta quindi lavorando allo smontaggio dei cantieri non urgenti a partire dal 7 maggio, e a una serie di bypass che possano garantire il transito su due corsie nei punti considerati critici per il rischio ingorgo.