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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Restyling del Cristoforo Colombo: nasce il ‘Genova city airport’

Due anni di lavori per l’ampliamento e l’ammodernamento dello scalo genovese

Uno stanziamento da 20 milioni euro che in due anni finanzierà l'ampliamento dell'aeroporto di Genova. É il piano presentato al Cristoforo Colombo: per il restyling anche una nuova costruzione da circa 5500 metri quadri. Lo scalo durante i lavori continuerà a funzionare regolarmente.

Il progetto definitivo, già approvato dall’Enac nell’estate dello scorso anno, prevede dunque la realizzazione di un nuovo fabbricato di circa 5.500 metri quadri, su tre livelli, e il rifacimento dell’edificio esistente concentrato in particolare sull’area accettazione e imbarchi.

Durante i lavori, che saranno completati in due anni, l’aeroporto continuerà a operare regolarmente, garantendo la funzionalità dello scalo con disagi ridotti al minimo per i passeggeri. Le nuove aree saranno progressivamente rilasciate a mano a mano che saranno completate. Il nuovo fabbricato di 5.500 metri quadri sarà completato in prima fase in circa un anno, offrendo ai passeggeri in partenza dal Cristoforo Colombo un’esperienza completamente rinnovata grazie al raddoppio dei varchi dei controlli di sicurezza e all’apertura di nuove zone commerciali e di ristorazione. 
Il nuovo terminal sarà più luminoso, grazie ad ampie vetrate affacciate sul mare, e sarà caratterizzato da soffitti più alti e percorsi più agevoli. Sia in fase di progettazione sia in fase di selezione della ditta realizzatrice sono stati indicati requisiti di compatibilità e sostenibilità quale l’utilizzo di materiali di riciclo, rinnovabili e di provenienza entro 150 chilometri, al fine di ridurre l’impatto ambientale della costruzione.

Oltre all’ampliamento e ammodernamento del terminal, un altro importante intervento riguarderà la pista di volo, lunga 3km, che a marzo sarà oggetto di rifacimento. L’intervento prolungherà la vita utile della pista, prevenendone il deterioramento delle caratteristiche tecniche. L’intervento, che segue il rifacimento integrale completato nel 2001 in occasione del G8, sarà realizzato tramite alcune chiusure notturne dell’infrastruttura e 8 giorni di chiusura totale delle operazioni, programmati tra l’11 ed il 20 marzo 2022.

«L’ampliamento dell’aeroporto è una notizia estremamente positiva per Genova. – commenta il Sindaco di Genova, Marco Bucci – Le infrastrutture all’avanguardia sono uno dei fattori fondamentali per la crescita della città e per attirare sempre più persone sia in ambito turistico che lavorativo. L'opera, strategica per il nostro scalo, è stata per la maggior parte finanziata con i fondi del Programma straordinario di interventi previsto dal Decreto Genova. L’intervento consentirà di offrire un servizio di alto livello anche nei momenti di maggiore afflusso: efficienza e velocità sono caratteristiche fondamentali per un aeroporto. È anche un biglietto da visita molto importante. L’atterraggio a Genova è stato classificato come uno dei più affascinanti al mondo. Offrire anche una struttura e dei servizi all’avanguardia migliorerà l’esperienza del viaggio nella nostra città».

La presentazione dei lavori di ampliamento e ammodernamento è stata anche l’occasione per svelare il nuovo marchio dell’Aeroporto di Genova, realizzato dall’agenzia di comunicazione Meloria. Il “Cristoforo Colombo” porta la bandiera genovese nel suo logo e diventa “Genova City Airport”: un modo per evidenziare il rapporto tra lo scalo e la sua città, ma anche la proiezione internazionale dell’aeroporto. La croce di San Giorgio si trasforma nella sagoma di un aereo, rendendola sinonimo di viaggio, cosmopolitismo e scambio tanto culturale quanto economico. Un accostamento che vuole anche rivendicare la centralità dell’aeroporto nel panorama infrastrutturale cittadino e regionale quale punto di transito privilegiato per i viaggiatori, soprattutto per quelli da e per l’estero.

«Grazie al supporto di Regione Liguria, Autorità Portuale, Struttura Commissariale ed Enac, oggi possiamo segnare un punto di svolta nel percorso di crescita del nostro aeroporto. Il 2022 sarà l’anno dei lavori e della trasformazione. Al termine, avremo uno scalo in grado di meritare la preferenza dei suoi clienti, di quelli nuovi come di quelli abituali, come e più di prima. – afferma Piero Righi, Direttore Generale dell’Aeroporto di Genova  - Il nuovo marchio è il segno di questo cambiamento. Dopo due anni difficilissimi per il trasporto aereo, questa è anche l’occasione per restituire fiducia alla comunità aeroportuale, che nonostante le difficoltà del momento non ha mai fatto venire meno il proprio impegno. Anche a loro va l’apprezzamento per il lavoro svolto, nella certezza che saranno attori protagonisti della nuova vita dell’Aeroporto di Genova».

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