rotate-mobile
Attualità Marassi

A Genova un centro per il recupero degli animali da laboratorio: "Riabilitazione per poi darli in adozione"

La Collina dei Conigli si trova nel quartiere di Marassi, una ventina di volontari si occupano di conigli, cavie e criceti: "Ma anche di animali per i quali c'è ancora resistenza come topi e ratti, sono tutti sanissimi e al termine del percorso di recupero, fisico e psicologico, aspettano una nuova famiglia"

A Genova, dallo scorso mese di aprile, esiste un centro che si occupa del recupero e della riabilitazione di animali provenienti da laboratori di sperimentazione. Conigli, criceti e cavie, in primis, ma anche altri roditori e persino rane. Animali che vengono curati per essere poi dati in adozione, come animali da compagnia. L'associazione si chiama La Collina dei Conigli e ha tre sedi in Italia, il rifiugio si trova in Val Bisagno e si è aggiunto a quelli nelle città di Monza e Torino. Il centro è riconosciuto e approvato dal ministero della salute. 

A Genova un centro per il recupero degli animali da laboratorio. Foto

Lucrezia, volontaria dell'associazione e responsabile della sede genovese (tutte le informazioni su www.lacollinadeiconigli.it), spiega a Genova Today: "Siamo nel quartiere di Marassi, molto vicino alla stazione di Brignole. Non abbiamo orari fissi, ma chiunque voglia venire a trovare il nostro centro per un'adozione, per una donazione di cibo o materiali o per dare una mano come volontario è il benvenuto. Basta chiamare il numero di telefono 339.205.38.02 per concordare un appuntamento, al telefono forniremo l'indirizzo preciso del rifugio".

La Collina dei Conigli accoglie animali che hanno subito sperimentazione a fini medici e che, secondo un decreto del 2014, possono essere ceduti perché non rappresentano un pericolo per altri animali o persone, le condizioni in cui arrivano non sono però le migliori, come spiega ancora Lucrezia: "Sono animali che hanno bisogno di riabilitazione fisica, soprattutto i conigli perché spesso vivono in spazi strettissimi nei laboratori, e che devono quindi acquisire tono muscolare. C'è poi tutta la componente psicologica, devono infatti imparare ad avere contatti positivi con l'uomo e a capire che si può sviluppare una relazione". 

Il rifugio ospita soprattutto conigli e criceti, ma ci sono anche animali più particolari: "Il coniglio è ormai il terzo animale da compagnia in Italia, poi ci sono criceti e cavie che da tempo sono diventati amici dell'uomo. Abbiamo anche roditori sui quali ci sono ancora resistenze come topi e ratti, cerchiamo di fare capire alle persone che si tratta di animali come tutti gli altri e che possono stare nelle case proprio come cani e gatti. Qualche volta ci sono capitate anche delle rane".

Attualmente si occupano degli animali una ventina di volontari, ognuno in base alle proprie esigenze, ma l'associazione è aperta a chiunque voglia dare una mano: "Non servono conoscenze specifiche, basta avere voglia di imparare. I volontari si occupano della pulizia e del cibo, ma anche della riabilitazione. Il nostro lavoro è finalizzato all'adozione, si tratta di animali sanissimi, certificati dai laboratori da cui provengono e dalle visite fatte dai nostri veterinari. I conigli sono tutti sterilizzati e vaccinati. Nel caso di bestiole con problemi preferiamo occuparcene noi o comunque attivare percorsi con persone consapevoli e in grado di prendersene cura". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Genova un centro per il recupero degli animali da laboratorio: "Riabilitazione per poi darli in adozione"

GenovaToday è in caricamento