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Abbonamenti Amt, dal 10 settembre via alle richieste di "compensazione"

Gli abbonati mensili e annuali potranno chiedere che il loro abbonamento venga prolungato per il periodo in cui non è stato usato, quello di lockdown

Non un rimborso, ma una compensazione: da giovedì 10 settembre gli abbonati mensili e annuali ai mezzi pubblici potranno chiedere che il loro abbonamento venga prolungato per il periodo in cui non è stato utilizzato, quello del lockdown.

Le stime che Amt ha fatto sulla base del 2019 e del 2020 indicano che saranno circa 60mila gli abbonamenti annuali da compensare, 30mila quelli mensili. La compensazione consiste in un biglietto valido sulla linea Amt / Trenitalia per i giorni di mancato utilizzo continuativo dell’abbonamento.

La procedura per la richiesta del ticket è totalmente informatica e si può fare dal 10 settembre, accedendo all’area predisposta sull’home page del sito www.amt.genova.it . L’ultimo giorno per presentarla è il 31 ottobre 2020, e quando si compila la richiesta è necessario indicare la data di avvio della compensazione, che non può superare il 31 ottobre 2021. 

Rimborso Amt, chi ne ha diritto e come chiederlo

Possono richiedere compensazioni gli abbonati annuali e mensili Amt, compresi gli agevolati, che abbiano acquistato l’abbonamento entro l’8 marzo 2020 compreso e che, a causa dei provvedimenti di legge restrittivi degli spostamenti, siano stati impossibilitati ad utilizzarlo.

Per ottenere la compensazione, l’abbonato deve compilare un’autocertificazione in cui dichiara il periodo di mancato utilizzo del trasporto pubblico (che deve essere stato pieno e continuativo). In caso di uso anche solo parziale dell’abbonamento nel periodo di lockdown, non si ha diritto al rimborso, e l’azienda ha già annunciato che saranno possibili verifiche finalizzate ad accertare l’eventuale richiesta

L’arco temporale all’interno del quale si può richiedere la compensazione è il seguente:

- per gli studenti: dal 23 febbraio 2020 al 10 giugno 2020;

- per gli altri abbonati: dall’8 marzo 2020 al 17 maggio 2020.

Gli abbonamenti che prevedono la compensazione sono:

- gli annuali su CityPass Amt, acquistati entro l’8 marzo 2020;

-  i mensili su CityPass Amt, acquistati entro l’8 marzo 2020;

-  i mensili cartacei di marzo, convalidati dal 1° all’8 marzo 2020.

Chi ha diretto alla compensazione ricever- iàmediatamente, all’indirizzo e-mail inserito, un documento in formato Pdf identificato da barcode univoco che varrà come titolo di viaggio per il periodo autorizzato. In caso di verifica a bordo, dovrà essere sempre esibito al personale di controllo il pdf in formato cartaceo oppure su smartphone o altro supporto mobile, e nel caso di annuali e mensili su CityPass la tessera CityPass o un documento di identità; nel caso di mensile cartaceo, il mensile di marzo convalidato come sopra indicato ed un documento di identità.

Per ulteriori chiarimenti e informazioni sulle compensazioni è possibile inviare una mail a compensazionicovid@amt.genova.it oppure contattare il Servizio Clienti di AMT ai numeri 848 000 030 oppure 010 5582414 attivi dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle 16.30. Grazie alla collaborazione con le Aasociazioni dei Consumatori iscritte all’albo della Regione Liguria, i clienti potranno rivolgersi a una di esse per assistenza nella compilazione della richiesta di compensazione telefonando direttamente o tramite il numero verde 800 180 431.

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