Scontri con la polizia durante la manifestazione pacifista, tre agenti feriti
Pomeriggio di tensione martedì 12 marzo davanti a Palazzo Tursi, al cui interno si stava svolgendo il consiglio comunale
Pomeriggio di tensione martedì 12 marzo davanti a Palazzo Tursi, al cui interno si stava svolgendo il consiglio comunale
È successo in via Pra' nella mattina di mercoledì 15 novembre: sul posto due ambulanze, l'automedica, i vigili del fuoco e la polizia locale
Brevi le risposte della giunta di fronte alle quattro interrogazioni portate in consiglio regionale dai membri dell'opposizione
Secondo la versione di Nurra (Siulp), gli agenti a presidio degli ingressi hanno dovuto lottare per non essere circondati da chi voleva sfondare per entrare senza biglietto e chi dall’interno aggrediva per pura ostilità
Sarebbe stato uno scontro tra tifosi genoani, dopo la partita che ha visto il Grifone trionfare sul Perugia
Si tratta dei volontari dell'associazione Music for Peace, che da giorni stanno effettuando distribuzioni di generi di prima necessità proprio a Khartoum
In una lettera aperta, dirigente scolastico e 45 docenti ribadiscono che "il nostro lavoro quotidiano, come peraltro quello di ogni ministro, risponde e fa riferimento prima di tutto alla Costituzione. Che è una Costituzione antifascista"
Cinque manifestanti antifascisti sono stati assolti dal tribunale di Genova dalle accuse di travisamento nel corso degli scontri con la polizia in piazza Corvetto del maggio 2019
Gli uomini della Digos stanno indagando su una serie di episodi risalenti a luglio e settembre scorsi che ha coinvolto membri delle tifoserie di Genoa e Sampdoria
Una cinquantina di tifosi blucerchiati si sono dati appuntamento nei pressi dell’ex biglietteria della gradinata Sud per ridipingere i muri. Nello slargo sono arrivati anche alcuni tifosi genoani
Altre 22 persone identificate dalla Digos basandosi sulle riprese della Scientifica: si tratta in gran parte di volti noti appartenenti agli ambienti dei centri sociali, portuali, anarchico-insurrezionalisti e degli "ultra"
I quattro poliziotti del reparto mobile che hanno atterrato e colpito il cronista infierendo su di lui anche quando era a terra sono stati ascoltati dal pubblico ministero Gabriella Dotto
Giampiero Bove si è gettato sul corpo di Stefano Origone per parare i colpi che gli stavano piovendo addosso dopo la carica di alleggerimento dei 20 agenti del Reparto Mobile
Stefano Origone è tornato a casa dopo l'operazione cui è stato sottoposto per ricostruire l'indice, frantumato da una manganellata
Il collettivo ha firmato un volantino in cui si scaglia contro la decisione di non affittare a pagamento un mezzo Amiu per rimuovere rifiuti: «Si scrive Carratù, si legge mafia»
In tutto sarebbero sei gli italiani ancora in carcere, fra questi due liguri. Non è ancora chiaro di quali accuse debbano rispondere
Dopo la giornata di tensione vissuta a Sturla, la polizia sta analizzando foto e filmati per cercare di individuare gli autori dei disordini in occasione del passaggio di un'ambulanza
La Digos indaga su quanto accaduto durante la tappa genovese del leader della Lega Nord, quando antagonisti e appartenenti a centri sociali hanno tentato di sfondare il cordone di sicurezza per avvicinarsi al palco allestito sotto i portici del Carlo Felice
Scontri a Genova tra manifestanti e polizia durante il corteo organizzato dai centri sociali contro il comizio del leader della Lega Nord, Matteo Salvini (askanews)
Sono tutti accusati di manifestazione non autorizzata, mentre a vario titolo devono rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, travisamento, imbrattamento e danneggiamento di edifici e detenzione illecita di armi
Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, in linea con quanto affermato dal procuratore capo di Torino, punta il dito contro frange di violenti estranee ai problemi della Val di Susa
"Ancora una volta la contestazione nella nostra città - si legge nella nota - si è espressa con i toni inutili della violenza e ha imbrattato non solo muri e monumenti, ma anche l'immagine della nostra Genova"
La candidato sindaco alle prossime amministrative Susy de Martini chiama a raccolta i suoi sostenitori per cancellare le scritte sui muri. «Credo che questa intolleranza sia tanto più grave perché arriva da gruppi di violenti»