La misura consiste nella distribuzione gratuita, anche tramite gli enti del terzo settore presenti sui territori, di pacchi alimentari realizzati con l'invenduto della distribuzione alimentare
"Siamo a livelli di guardia", denunciano i sacerdoti nel tradizionale incontro di fine anno con la stampa. C'è poi la questione della manodopera straniera. Un esempio per tutti, la Fincantieri di Riva Trigoso
Scopo dell'iniziativa solidale è consentire l’accesso alle sale teatrali alle fasce economicamente svantaggiate e favorire la partecipazione di chi, altrimenti, non potrebbe far parte del pubblico
Arriva per la seconda edizione il pranzo di Natale organizzato da William Galles in collaborazione con la Caritas: quest'anno la richiesta agli amici e ai clienti della pizzeria è di aiutare portando indumenti invernali usati per adulti e anche qualche giocattolo per i bambini
Lo storico ricovero di via del Molo per soggetti con fragilità sociali apre la mensa a pranzo e cena con servizio di cucina interna. Il prossimo passo sarà l'apertura della lavanderia
L'identikit: nel terziario la maggioranza vive con 728 euro al mese, nel migliore dei casi 1000. Più di un terzo in Liguria è part time, spesso sono precari.Ecco cosa emerge nel Report sul settore di Uiltucs e InNova Studi e Ricerche
Secondo l'ufficio economico Cgil in Liguria ci sono situazioni ormai al limite con circa 331mila persone a rischio povertà e, di queste, circa 161mila vivono in una condizione di bassa intensità lavorativa
I volontari della comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Benzi nel 1968, saranno nelle piazze di Genova e della provincia per mostrare come la solidarietà sia la risposta più efficace contro le nuove povertà generate da conflitti e crisi globali
L'iniziativa mira a ridurre lo spreco alimentare e mettere a disposizione di persone e famiglie in difficoltà alimenti di prima qualità e necessari per una corretta alimentazione
Più di 66mila liguri coinvolti da gennaio a luglio. L’assegno medio del reddito di cittadinanza sale a 531 euro, più alto della media delle regioni del Nord
Lo studio dell'associazione evidenzia il divario tra zona e zona: oltre il 70% dei minori vive nei cosiddetti "quartieri dormitorio", “svuotati” di giorno per effetto dei grandi flussi pendolari verso i luoghi di lavoro