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Cassano: «Verona addio, ma non lascio il calcio». Poi ci ripensa

Clamoroso ripensamento dell'ex blucerchiato che la scorsa settimana aveva smentito le voci di divorzio dagli scaligeri

Ennesimo colpo di scena nella telenovela Cassano. L'ex blucerchiato è tornato nuovamente sui suoi passi e, salvo ulteriori sorprese, questa volta sembra davvero intenzionato a lasciare il Verona e probabilmente anche il calcio giocato. Giornata frenetica lunedì 24 luglio con Fantantonio che prima dichiara di lasciare il Verona, ma voler continuare a giocare e poco dopo annuncia di aver deciso di appendere le scarpe al chiodo definitivamente. Salvo ripensamenti. 

Il primo tweet della Marcialis

L'ufficialità della notizia è arrivata grazie e un Twitter della moglie, Carolina Marcialis, che sembrava non lasciare spazio ai dubbi: "Non ho intenzione di lasciare il calcio - ha scritto - semplicemente non me la sento di continuare con l'Hellas Verona...fisicamente sto benissimo come ho dimostrato nei 15 giorni di preparazione ma mentalmente non sono stimolato a continuare in questo club! Ringrazio di cuore il presidente Setti... il ds Fusco, Pecchia e la squadra per la disponibilità concessa!! AC"

Il secondo tweet della Marcialis

Poche ore dopo Cassano ha nuovamente cambiato idea, annunciando ancora una volta con un tweet della moglie il ritiro definitivo dal calcio giocato: "Al contrario di quanto apparso sui profili social ufficiali di mia moglie, vorrei precisare quanto segue. Carolina ha sbagliato, dopo averci riflettuto alla fine ho deciso: Antonio Cassano non giocherà più a calcio. Chiedo scusa alla città di Verona, a tutti i tifosi, al presidente Maurizio Setti, al direttore sportivo Filippo Fusco, all'allenatore Fabio Pecchia, ai miei compagni di squadra e allo staff medico e tecnico. Per un uomo di 35 anni sono le motivazioni a dettare la vita, e in questo momento sento che la mia priorità è rappresentata dal fatto di stare vicino ai miei figli e amia moglie. Antonio Cassano".

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