Juve in silenzio stampa, ma al Genoa manca un rigore
I bianconeri infuriati per il rigore non concesso a Matri e il fuorigioco fischiato a Pepe. Ma Preziosi non ci sta: «Meritavano di vincere, ma anche per noi c'era un penalty su Rossi»
Dopo il pareggio contro il Genoa, la Juventus è in silenzio stampa in segno di protesta contro le decisioni dell'arbitro Rizzoli. Gli episodi incriminati che hanno destato tanto sdegno tra le fila juventine riguardando un rigore non fischiato a Matri e il gol annullato a Pepe per fuorigioco. La notizia è stata diramata sulla pagina twitter della società: «La Juventus lascerà lo stadio Marassi senza rilasciare dichiarazioni: le immagini parlano da sole».
Anche le proteste juventine, per citare il comunicato bianconero, «parlano da sole» e dimostarno ancora una volta come in certe situazioni sia meglio tacere e incassare un torto arbitrale piuttosto che rendersi ridicoli e alimentare inutili tensioni di cui il calcio non ha proprio bisogno.
Il presidente genoano Enrico Preziosi ha commentato nel post partita il silenzio stampa della Juve: «Guardino le immagini del 95', quando Rossi è stato steso in area. Un rigore o c'è o non c'è, per me quello su Rossi c'era, come il gol di Pepe. Non ho ancora chiesto spiegazioni all'arbitro, ma sono sereno non arrabbiato e non voglio far polemica».
Il patron rossoblù ha poi proseguito: «Sono molto contento del punto fortunoso portato a casa e me lo tengo stretto. Il Genoa meritava di perdere la partita, la Juventus ci ha surclassato, e se avesse vinto 2-0 non ci sarebbe stato nessun dubbio. Ha dimostrato di essere una grande squadra, di valore ed è ancora in lotta per lo scudetto, noi siamo stati fortunati».