Luigi Ferraris Genova al buio, elettricità non pagata
SportinGenova, la società a partecipazione pubblica che gestisce lo stadio, è morosa così Exergia stacca la corrente. A rischio le partite di Genoa e Sampdoria se non si troverà una soluzione
Genova - Brutte notizie per Genoa e Sampdoria. Dei problemi riguardanti lo stadio Luigi Ferraris nessuno ha mai fatto mistero e la soluzione della vicenda non sembra ancora venire in superficie. Mentre il mondo del calcio è scosso dal terremoto calcio scommesse (oggi la notizia dell'arresto dell'ex rossoblù Andrea Masiello), Genoa e Samp si trovano a tu per tu con un nuovo problema.
Lo stadio Luigi Ferraris è al buio. Exergia, la società che gestisce la fornitura di energia elettrica, ha chiesto ai tecnici di staccare i contatori perché SportinGenova spa, la società a partecipazione pubblica che gestisce lo stadio, è morosa.
Senza energia elettrica lo stadio è di fatto inagibile. Mercoledì 11 aprile alle 20.45 Genoa-Cesena rischia di non potersi giocare, così come Sampdoria-Brescia sabato 14 aprile 2012.
È stato solo «un disguido di carattere burocratico», ha precisato il responsabile della stessa Sportingenova, Adriano Anselmi, secondo il quale il Ferraris è «perfettamente agibile. Entro il 17 maggio - ha aggiunto - si chiuderà la gara d'appalto per la cessione a terzi della gestione del Ferraris da parte della municipalizzata».