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Salute

Specialisti in Valpolcevera e ambulatorio universale per i vaccini, le iniziative di Asl e Gaslini

Rinnovate le collaborazioni dell'istituto pediatrico con l'azienda sanitaria locale di Genova e provincia: ecco le iniziative e come usufruirne

Prosegue la collaborazione tra l’ospedale pediatrico Giannina Gaslini e l’Asl 3 per garantire su tutto il territorio genovese presidi pediatrici e fornire una sorta di “sanità a km 0”.

Tra i servizi che il Gaslini continuerà ad assicurare ci sono gli ambulatori specialisti in val Polcevera e Valle Scrivia, un ambulatorio dedicato ai vaccini, un particolare iter di collaborazione con il reparto Grandi Ustionati del Villa Scassi per trattare i casi di ustione nei pazienti pediatrici e la collaborazione tra le Cardiologie dell’ospedale pediatrico e quella dell’Asl 3.

Ambulatori pediatrici specialistici in Valpolcevera

Per quanto riguarda gli ambulatori specialistici, è partita ad agosto l’offerta di visite specialistiche pediatriche realizzate dagli specialisti del Gaslini presso il Poliambulatorio di Via Canepari. Obiettivo, andare incontro ai residenti della zona maggiormente colpita dal ponte Morandi, e garantire la fruizione di prestazioni sanitarie specialistiche alle famiglie coinvolte nelle difficoltà legate alla viabilità, attraverso l’offerta di un servizio più facilmente accessibile dal punto di vista logistico. Il progetto continuerà sino a quando la situazione non tornerà alla normalità - prevedibilmente, all’inaugurazione del nuovo ponte - con gli specialisti in Auxoendocrinologia, Ortopedia, Dermatologia e Allergologia che

I destinatari del progetto sono prevalentemente i pazienti residenti nelle aree della ASL 3 zona Valpolcevera, che contattano il Contact Center del Gaslini e cui viene offerta la possibilità di prenotazione nel presidio della Valpolcevera.

Vaccini bambini: ambulatorio universale al Gaslini

Il progetto Asl3 “Ospivax” è stato esteso all’ospedale Gaslini attraverso l’attivazione di un ambulatorio vaccinale universale all’interno dell’istituto. Come già accade negli ospedali Asl3, il progetto Ospivax è rivolto sia ai pazienti e ai loro contatti sia agli operatori sanitari per garantire una disponibilità vaccinale (offerta, counselling, pratica) per i nuovi nati, anche in occasione di accertamenti o controlli di routine; la facilitazione dell’offerta vaccinale per tutti i pazienti ricoverati o che si rechino nell’Istituto (anche in regime ambulatoriale); la promozione dell’offerta vaccinale per contatti/visitatori dei pazienti (qualora sia utile applicare la metodologia “Cocoon”) e la facilitazione dell’offerta vaccinale riservata agli operatori sanitari dell’Istituto, di concerto con il  medico competente.

Le attività di consulenza e offerta vaccinale vengono eseguite presso la U.O.C Malattie Infettive - Padiglione 1 – Gaslini con supporto della S.C. Igiene e Sanità Pubblica – ASL3. La prima seduta vaccinale all’interno del Gaslini nell’ambito di “Ospivax” è avvenuta il 9 ottobre scorso.

Ustioni, Villa Scassi e Gaslini insieme per i più piccoli

Con il rinnovo delle collaborazioni tra Gaslini e Asl 3, è stata anche approvata la definizione di percorsi e azioni congiunte con il Villa Scassi per la gestione degli incidenti da ustione che riguardano i bambini. I pazienti affetti da ustioni gravi e ustioni intermedie di età inferiore a 14 anni assistiti in regime di ricovero sono tra i 10 e i 20  all’anno. La gestione congiunta si attua attraverso due differenti percorsi di presa in carico in funzione dell’età dei pazienti:

- Per il paziente dai 14 anni in su: presso l’Istituto Gaslini viene effettuata una prima stabilizzazione delle funzioni vitali per procedere al suo successivo trasferimento presso la struttura complessa grandi ustionati e chirurgia plastica Asl 3 (ospedale Villa Scassi – Sampierdarena).

-  Per il paziente di età inferiore ai 14 anni: vengono attivati tre percorsi clinico assistenziali in funzione del livello di criticità dell’evento.

Cardiopatie bambini, pazienti seguiti dall’infanzia all’età adulta

Il progetto di collaborazione, ormai quasi decennale, dell’ASL 3 Genovese con l’Istituto Gaslini di Genova riguarda i pazienti cardiopatici congeniti adulti, GUCH – acronimo di Grown Up Congenital Heart – la cui prevalenza è in continuo aumento grazie all’innovazione di efficaci tecniche di correzione cardiochirurgica ed interventistica. 

Questi pazienti vengono operati per cardiopatia congenita complessa nei primi mesi-anni di vita e necessitano, quando dalle cure presso centri pediatrici passano all’assistenza cardiologica dell’adulto, di un appropriato trasferimento delle competenze assistenziali. Nello specifico l’attività ambulatoriale viene svolta congiuntamente da personale del Dipartimento di Cardiologia dell’ASL 3 e da quello dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Istituto Gaslini. 

La rete ligure per i pazienti Guch agisce anche attraverso attività cardiochirurgica e cardiologica in sala operatoria svolta dai professionisti del Gaslini presso l’Istituto Ligure di Alta Specialità ICLAS di Rapallo. Inoltre dal 2018 esiste una GUCH Unit interna al Gaslini in modo da poter seguire direttamente in Istituto sia in regime ambulatoriale che in regime di ricovero (inclusi interventi cardiochirurgici o cardiologici interventistici) pazienti GUCH particolarmente complessi sia per tipo di cardiopatia che per comorbidità associate (polimalformati, sindromici etc). Il Progetto della Rete prevede inoltre l’attivo coinvolgimento dell’Associazione Piccoli Cuori.

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