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Regione, approvato all'unanimità il taglio ai vitalizi

Il consiglio regionale ha votato l'approvazione della proposta di legge firmata M5s sul taglio ai costi della politica: «Un risparmio di 350mila euro l'anno»

Il consiglio regionale della Liguria ha approvato all’unanimità la proposta di legge per ridurre gli assegni mensili vitalizi erogati ai consiglieri sino alla nona legislatura (da quella in corso, la decima, erano già stati eliminati).

Il testo unificato delle proposte di legge 130 e 203 riguardanti la riduzione dei costi della politica è stato approvato con 31 voti favorevoli su 31 presenti. La legge prevede un contributo di solidarietà da parte di chi percepisce il vitalizio e dai consiglieri ancora in carica che ne avrebbero diritto, un taglio proporzionale a salire in base alla pensione percepita e il divieto di cumulo tra vitalizi parlamentari e regionali. I soldi “tagliati” saranno destinati su base annuale al settore settore sociosanitario e alle emergenze ambientali.

Il primo testo della legge venne presentato nel 2016 dai consiglieri del Movimento 5 Stelle, che hanno festeggiato l’approvazione mostrando in aula finti sacchi di soldi: «Questo risultato è frutto di un lungo lavoro, durato anni, andiamo finalmente nella direzione giusta - ha dichiarato la capogruppo M5s Alice Salvatore - Siamo andati a toccare i vitalizi, rispettando però quanto detta la Costituzione, retroattivamente secondo scaglioni e secondo parametri di progressività: il risparmio, di circa 350.000 euro l'anno, sarà destinato al socio-sanitario e alle emergenze ambientali, che nella nostra Regione ultimamente hanno assunto una drammatica rilevanza».

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