Gronda, M5S: "Non abbiamo mai cambiato idea, progetto vecchio di 30 anni"

I portavoce locali del Movimento 5 Stelle ribadiscono la loro contrarietà alla gronda in una nota congiunta a firma Mirko Carissimo, capogruppo Municipio V Val Polcevera, Marco Briganti, commissario esterno Val Polcevera, Fabio Ceraudo, capogruppo comunale Genova, Stefano Giordano, coordinatore Provinciale, Luca Pirondini, senatore e Roberto Traversi, deputato.

"Chi pensa di screditare il Movimento 5 Stelle - si legge nella nota - diffondendo notizie false sulla sua posizione in merito alla gronda, si metta l'animo in pace: il nostro parere è lo stesso di sempre, non abbiamo mai cambiato idea e l'abbiamo dimostrato quando siamo stati al governo del Paese".

"Da sempre segnaliamo le molteplici criticità ambientali ed economiche del progetto originario - proseguono i portavoce del Movimento - tanto caro alle destre (e non solo) di questo Paese. Le ricordiamo, per dovere di cronaca. Dal punto di vista dell’ambiente, lo scavo (il più grande d’Europa) avverrebbe all'interno di una montagna con accertata e significativa presenza di asbesto (vale a dire amianto)".

"Per quanto riguarda i costi - si legge ancora nella nota -, oltre all'esborso monstre del progetto delle origini, quelli 'stimati' sono già lievitati enormemente a causa dell'incremento dei prezzi dei materiali e dell'energia. Il progetto Aspi, poi, è talmente superato da risultare anacronistico rispetto alle condizioni di traffico attuali e, soprattutto, future".

"Ribadiamo - concludono i portavoce - che il Movimento 5 Stelle è a favore solamente del raddoppio della A7, sebbene sia propenso a valutare, con il supporto di tecnici competenti, altri progetti che siano realmente migliorativi e compatibili con il territorio".