rotate-mobile
Politica

Sanità, Liguria terza nella classifica delle Regioni

La nostra regione guadagna 10 posizioni in due anni nel ranking di quelle con il miglior servizio sanitario: prima soltanto Toscana e Lombardia

Liguria sul podio della classifica delle Regioni con il miglior servizio sanitario regionale: lo hanno annunciato con soddisfazione l’assessore alla Sanità, Sonia Viale, e il governatore Giovanni Toti, sottolineando come siano state recuperate «10 posizioni in due anni di insediamento».

Lo studio è firmato da Crea Sanità - Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (Consorzio per la ricerca Economica applicata in Sanità), che nell’ambito del progetto “Una misura di performance dei Ssr” ha studiato le performance dei singoli sistemi sanitari regionali stilano il quinto ranking: la Liguria, in particolare, si posiziona nell’Area di Eccellenza dopo Toscana e Lombardia, superando Veneto e Emilia Romagna. E se si considera il giudizio espresso solo dagli stakeholder delle Regioni in equilibrio di bilancio, escludendo quindi quelle in piano di rientro, la Liguria conquista la medaglia d’oro, posizionandosi prima in classifica.

Nel rapporto precedente, risalente all’ottobre 2016, la nostra regione si trovava nell’area intermedia, in tredicesima posizione, dove quest’anno, con un livello di performance che rientra nel range tra il 41% e il 49%, si trovano Lazio, Sardegna, Marche, le province autonome di Trento e Bolzano, Valle d’Aosta, Sicilia, Umbria, Piemonte, Campania e Basilicata. La Liguria, insieme con Toscana, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, ha ottenuto l’accesso all’area di eccellenza con un livello di performance di oltre il 50%.

Soddisfazione da parte delle istituzioni

«Continuo a ritenere che il nostro sistema sanitari sia di assoluta eccellenza e questi dati lo confermano - ha commentato il governatore ligure Giovanni Toti - Abbiamo scalato dieci posizioni nel ranking delle migliori sanità del paese: è un risultato straordinario che ci rafforza nell’idea che siamo sulla strada giusta ma non deve farci dormire sugli allori perché il nostro obiettivo è arrivare primi, anche se è stata onestamente una corsa di grande qualità e impegno».

Ugualmente soddisfatta Sonia Viale, firma dietro la rivoluzione Alisa: «Questo risultato arriva nell’anniversario del mio insediamento, avvenuto il 7 luglio del 2015. In soli due anni abbiamo riportato la Liguria nell’area di eccellenza, superando addirittura Veneto ed Emilia Romagna. È la conferma che il percorso avviato è quello giusto e che le riforme messe in campo, grazie anche alle azioni di coordinamento e razionalizzazione della spesa realizzate da Alisa, hanno già prodotto importanti risultati positivi, testimoniati dal giudizio degli stakeholder». 

I criteri di assegnazione del ranking

Il progetto ha l’obiettivo di contribuire alla valutazione della Performance dei Servizi sanitari regionali e rappresenta una modalità “terza”, indipendente, di valutazione complessiva della Sanità regionale, con l’ambizione di fornire una indicazione sul livello di legittima aspettativa del cittadino nei confronti della Salute, a seconda della Regione in cui risiede. 

Il metodo di valutazione, multi-dimensionale e multi-prospettiva, “media” le valutazioni di diversi stakeholder del sistema, producendo un indice sintetico di performance: l’indagine è condotta su un panel qualificato che conta 102 rappresentanti delle diverse categorie di stakeholder: ‘Utenti’, ‘Management aziendale’, ‘Professioni sanitarie’, ‘Istituzioni’ e ‘Industria medicale’. Le dimensioni prese in considerazione sono quella Sociale (equità), Economico Finanziaria, Appropriatezza ed Innovazione (quest’ultima inserita per la prima volta in questa edizione).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sanità, Liguria terza nella classifica delle Regioni

GenovaToday è in caricamento