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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica Sestri Ponente / Via Erzelli

Ingegneria si sposta agli Erzelli, accordo firmato

La nuova sede sarà operativa entro il 2024 e sorgerà su un’area di 60mila metri quadrati

Martedì 24 ottobre, al ministero dell'istruzione a Roma, è stato firmato l'accordo per il trasferimento della facoltà di ingegneria agli Erzelli. Un accordo siglato dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dal sindaco di Genova Marco Bucci e dal rettore dell’Università degli Studi di Genova Paolo Comanducci, alla presenza del ministro Valeria Fedeli e dell’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Ilaria Cavo. Un'intesa che sostituisce il precedente accordo del 2007 chiudendo un vicenza che si trascina da anni. Presenti anche oò segretario generale della Regione Liguria avvocato Pier Paolo Giampellegrini e il direttore generale di Filse, Ugo Ballerini.

Sede operativa entro il 2024

Sarà quindi operativa entro il 2024 la nuova sede del Polo universitario di Ingegneria della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Genova presso il Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli. La sede sorgerà su un’area di 60mila metri quadrati: l’area sarà ceduta da Genova High Tech all’Università degli Studi di Genova per circa 21 milioni di euro. I lavori inizieranno entro la seconda metà del 2019 e termineranno nel 2023. Seguiranno l’allestimento e il trasloco, indispensabili per rendere operativa la nuova sede. I fondi pubblici ad oggi disponibili per la realizzazione dell’opera ammontano a 187 milioni di euro tra governo e enti locali.

Toti: «Tassello fondamentale per la crescita e lo sviluppo»

«Questa firma – afferma il presidente Toti - segna il punto di non ritorno: dopo anni di attese e rinvii, oggi viene sancito definitivamente l’avvio delle procedure finalizzate al trasferimento di Ingegneria agli Erzelli, tassello fondamentale per la crescita e lo sviluppo di quell’area strategica per la città e l’intera Liguria. Trova così compimento il progetto che era stato pensato anni fa per realizzare su quella collina un polo all’avanguardia, grazie anche alla presenza di aziende tecnologiche, tra cui la nostra Liguria Digitale, e alla nascita del Center for human technologies dell’Istituto Italiano di Tecnologia e dell’incubatore tecnologico: il primo in grado di attrarre ricercatori e scienziati da tutto il mondo per lo sviluppo di tecnologie dedicate all’essere umano che possano aumentare l’aspettativa e la qualità di vita, il secondo (inserito da Filse nella rete degli incubatori europei “European Business & Innovation Centre network”) pensato per supportare lo sviluppo di nuove start up e l’insediamento di imprese all’avanguardia».

Toti:  «Agli Erzelli anche il nuovo ospedale del Ponente» 

«Regione Liguria crede fortemente nel futuro sviluppo degli Erzelli: lì – spiega ancora il governatore Toti - troverà posto anche il nuovo ospedale del Ponente, anch’esso atteso da anni e oggi inserito a pieno titolo nel Piano sociosanitario. Siamo certi che la presenza in quell’area di realtà pubbliche e private di altissimo profilo tecnologico – conclude - potrà costituire la linfa vitale per garantire alla Liguria una crescita basata su innovazione e ricerca, costituendo un importante volano per attrarre altre imprese, italiane e straniere, che puntino sull’alta tecnologia quale fattore principale di sviluppo”. L’accordo odierno segue quello siglato nel 2015 in cui erano state fissate le modalità generali attraverso cui pervenire alla realizzazione del nuovo Polo di Ingegneria agli Erzelli. Entro sei mesi da oggi, GHT elaborerà il progetto esecutivo della nuova sede di Ingegneria agli Erzelli, secondo quanto già indicato e approvato dagli organi dell’Università».

Le infrastrutture di supporto

L’accordo prevede anche la realizzazione di una serie di infrastrutture, tra cui la funicolare di collegamento Aeroporto-ferrovia-Erzelli per la quale Regione Liguria ha già messo a disposizione 400mila euro a valere sul Fondo Strategico gestito da Filse, e la fermata ferroviaria di Aeroporto-Erzelli per la quale Rfi ha già sviluppato la progettazione definitiva. A partire dall’accordo siglato oggi, Regione Liguria resta a disposizione per supervisionare e coordinare, attraverso la sua finanziaria Filse, l’operazione e le risorse pubbliche stanziate. Per l’attuazione dell’Accordo di Programma viene istituito un Collegio di Vigilanza, presieduto dal Rettore dell’Università degli Studi di Genova, ovvero da un Commissario straordinario ove nominato, e composto dal presidente della Giunta regionale e dal Sindaco di Genova. Partecipano al Collegio di Vigilanza anche Filse Spa e Ire Spa.

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