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Elezioni europee e amministrative: chiuse le urne

Subito dopo la chiusura sono iniziate le operazioni di scrutinio con primi exit poll e proiezioni fino ai risultati definitivi

Si sono chiuse alle 23 in tutta Italia le urne, aperte alle 7 di domenica 26 maggio per l'elezione dei membri del parlamento europeo e, in 135 Comuni della Liguria, per la scelta del nuovo sindaco e i consiglieri. 

Una volta chiuse le urne, sono iniziate le operazioni di scrutinio, con precedenza alle Europee e poi, dalle 14 di lunedì, il passaggio allo spoglio delle Comunali. A livello nazionale, secondo i primi exit poll (quello del consorzio Opinio Italia per la Rai), la Lega è il primo partito con il 27-31%, seguita dal Pd con il 21-25%, poi M5S al 18,5-22,5%, Forza Italia all'8-12%, Fratelli d'Italia al 5-7%, Più Europa al 2,5-4,5%, Europa Verde all'1-3%, La Sinistra all'1-3%, il Partito Comunista allo 0,1-1,5%.

Oltre alle preferenze espresse per le Europee, come detto, in 43 comuni della provincia di Genova è stato il giorno delle elezioni comunali, in cui i residenti sono stati chiamati a eleggere il nuovo sindaco: tra quelli al voto, Rapallo è quello più popoloso, con 29.266 abitanti, l'unico che supera i 15mila e che dunque potrebbe dover ricorrere al ballottaggio per eleggere il sindaco. 

I sindaci confermati “in anticipo”

In alcuni Comuni della Liguria, la presenza di un unico candidato sindaco ha consentito di confermare con largo anticipo la vittoria: a Masone e a Mele Enrico Piccardo e Mirco Ferrando sono stati nuovamente eletti sindaci dopo il raggiungimento del quorum, il 50% più uno, già intorno alle 19. Nel primo caso, aveva già votato il 53,41% degli aventi diritto, nel secondo il 57,40%.

Stessa cosa è accaduta anche a Moconesi con Giovanni Dondero, e a Carasco con Massimo Casaretto, entrambi candidati sindaco dell’unica lista in corsa.

Europee, tensioni al consolato della Romania

La tornata elettorale si è conclusa senza particolari problematiche a Genova, eccezion fatta per qualche momento di tensione che si è registrato a poche ore dalla chiusura dei seggi, qualche tensione si è registrata in via Casaregis, alla Foce, nella sede del consolato della Romania, a causa della grande affluenza di cittadini romeni residenti a Genova che hanno dovuto attendere ore per votare senza la certezza di riuscire a farlo entro l'orario di chiusura del seggio. Dopo l'intervento della polizia, la situazione è tornata alla normalità.

Elezioni 2019, l'affluenza alle 23

Per quanto riguarda le Comunali, poco dopo la mezzanotte risultava votante in Liguria il 64,21% degli aventi diritto, il 63,31% nei 43 Comuni in cui le urne sono rimaste aperte. 

Sul fronte Europee, sempre poco dopo la mezzanotte, il sito del Ministero indica votanti in Liguria oltre il 60% degli aventi diritto, il 59,65% nei Comuni in provincia di Genova (contro il 62,51 della scorsa tornata). 

A Genova hanno votato un totale di 262.485 persone su 476.132 iscritti, per un’affluenza totale del 55,13%.

Elezioni 2019, l'affluenza alle 19

Alle 19 nuova tornata di aggiornamenti sull'affluenza e sull’andamento delle votazioni: per quanto riguarda le Comunali, alle 19 risultavano votanti il 52,11% degli aventi diritto nei 43 Comuni in cui le urne sono aperte.

Sul fronte Europee, il dato definitivo alle 19 testimonia che in Liguria ha votato il 48,06% degli aventi diritto (46,80% alla scorsa tornata), e con i dati provenienti dai Comuni in provincia di Genova, l'affluenza è pari al 46,75% (poco sopra il 45,22% del turno precedente).

A Genova, su un totale di 476.132 iscritti e 653 sezioni, alle 19 risultavano votanti 216.151 persone, pari a un'affluenza del 45,40%.

Elezioni 2019, l'affluenza alle 12

Alle 12 sono arrivati i primi dati sull’affluenza e sull’andamento delle votazioni: per quanto riguarda le Comunali, al termine della mattinata era andato a votare il 22,71% degli aventi diritto nei 43 Comuni in cui le urne sono aperte.

Sul fronte Europee, poco dopo le 13 è arrivato il dato definitivo delle 12: in Liguria ha votato il 20,09% dei votanti, il 19,70% nei Comuni in provincia di Genova (alle scorse Europee il dato era del 21,32%). A Genova, nello specifico, su un totale di 476.132 iscritti e 653 sezioni, sono andate a votare 90.658 persone, pari al 19,04%, contro il 18,65% della precedente tornata.

Europee: da Toti a Grillo, istituzioni al voto

Giovanni Toti ad Ameglia, nello spezzino, con il nipote Edoardo che per la prima volta ha votato; Beppe Grillo nel seggio della sua Sant'Ilario, accompagnato dalla moglie e da uno dei figli, anche lui per la prima volta al voto: sono i politici avvistati ai seggi durante questa giornata di elezioni, e se Toti ha voluto condividere il momento su  Facebook definendo l'occasione «un' emozione. Questo è il vero senso della nostra democrazia: una nuova generazione che contribuisce a scegliere il destino del nostro paese. E a rendere più forte la nostra Repubblica», il fondatore del Movimento 5 Stelle ha svolto il suo compito civico in silenzio e poi è ripartito a bordo di un'auto senza rilasciare dichiarazioni.

I Comuni al voto in provincia di Genova 

In provincia di Genova, i Comuni chiamati a eleggere il nuovo sindaco e i nuovi consiglieri sono: Avegno, Bargagli, Borzonasca, Busalla, Campo Ligure, Campomorone, Carasco, Casella, Castiglione Chiavarese, Cogorno, Coreglia Ligure, Crocefieschi, Davagna, Fascia, Fontanigorda, Gorreto, Isola del Cantone, Lavagna, Leivi, Lorsica, Lumarzo, Masone, Mele, Mezzanego, Mignanego, Moconesi, Moneglia, Montebruno, Ne, Neirone, Rapallo, Recco, Rezzoaglio, Rossiglione, Santa Margherita Ligure, Sant'Olcese, Santo Stefano D'Aveto, Savignone, Serra Riccò, Sori, Tiglieto, Tribogna, Uscio.

Rapallo, unico Comune a rischio ballottaggio

Rapallo, contando su quasi 30mila abitanti, è l'unico Comune in provincia di Genova dove, in caso di mancanza della maggioranza assoluta per uno dei candidati, è possibile andare al ballottaggio

A Rapallo si contendono la poltrona di primo cittadino il sindaco uscente, Carlo Bagnasco, supportato dalle liste civiche Bagnasco Sindaco, Con Brigati per Rapallo e Viva Rapallo e da Lega e Forza Italia; Isabella De Benedetti, candidata del Movimento 5 Stelle; Mauro Mele, il prescelto dal Partito Democratico; e Andrea Carannante, appoggiato dalle liste Rapallo Civica e Libera Rapallo.

Europee, cosa c'è da sapere

Il Parlamento europeo è composto da 751 deputati presidente compreso. Dopo la Brexit, il numero dei componenti del Parlamento europeo spettanti all’Italia è stato aumentato da 73 a 76, ma tre diventeranno effettivi solo quando il Regno Unito uscirà dall’Unione Europea. Il sistema elettorale è un proporzionale puro con lo sbarramento al 4%: le liste che non superano la soglia non ottengono seggi.

L’Italia è divisa in cinque circoscrizioni elettorali: Nord Ovest (20 seggi), di cui fa parte anche la Liguria, Nord Est (15), Centro (15), Sud (18), Isole (8). Gli elettori per le Europee sono 50.952.719, di cui 24.744.762 uomini e 26.270.873 donne.

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