Elezioni Genova, arriva la candidatura di Manuela Arata
Arata, ex direttrice del Festival della Scienza e iscritta al Pd, si candida: a sostenerla, più di 200 nomi
Progetto ("Si può fare"), idee, e volantini con il suo volto sono già pronti: così Manuela Arata, ex direttore del Festival della Scienza e iscritta al Pd, scende in campo con un'autocandidatura a sindaco per il centrosinistra.
Non arriva la richiesta di primarie però, e Arata stessa si definisce sostanzialmente contraria: la soluzione starebbe in un'audizione dei candidati nell'ambito del centrosinistra valutando pro e contro. La sua candidatura, come lei stessa afferma, è sostenuta da più di 200 firme tra cui molti nomi autorevoli in città.
«Sono testarda - scrive Arata su Facebook - e al mio Partito "Democratico" chiedo che prima di decidere sulla candidatura a sindaco da sostenere venga fatta un'audizione ai candidati affinché esprimano le loro motivazioni, cosa intendono fare per la città, quali competenze e capacità possono mettere in campo. Basta una mattinata, invitando gli altri partiti del centrosinistra e le associazioni con le quali il Partito si relaziona, non facendosi dettare la linea da quelle. Sempre che il PD genovese sia Partito Democratico».