Comunali, è Marika Cassimatis la candidata sindaco del M5S

È Marika Cassimatis la candidata sindaco ufficiale del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni comunali di Genova. Le votazioni online degli attivisti si sono concluse alle 19, e hanno partecipato 700 iscritti: Cassimatis ha ricevuto 362 voti, mentre Luca Pirondini 338 (i dati sono stati resi noti sul blog di Beppe Grillo).

Un risultato che arriva a sorpresa, poiché molti davano per scontata la vittoria di Pirondini, fedelissimo della consigliera regionale Alice Salvatore. Invece ha vinto Cassimatis, 53 anni, insegnante di geografia presso l'istituto Rosselli di Sestri Ponente, attivista del M5S dal 2012. La sua candidatura aveva suscitato polemiche tra la parte più "ortodossa" del Movimento in quanto ritenuta troppo vicina agli ex militanti che hanno lasciato il M5S di recente, in primis al consigliere comunale Paolo Putti.

Cassimatis e Pirondini, a dire la verità, non si erano risparmiati "colpi bassi" nelle dichiarazioni sulle rispettive pagine Facebook, e proprio poche ore prima dello stop al voto Cassimatis ha postato un video in cui sottolinea il suo primo impegno: «Se sarò io il candidato sindaco di Genova la prima cosa che farò sarà quella di cercare di riunificare tutte le energie e le risorse che ci sono dentro al M5S e che oggi si stanno disperdendo in un dibattito conflittuale». 

Un video che adesso, dopo che Cassimatis è stata effettivamente scelta, diventa ancora più ricco di significato. Ecco cosa si può fare, secondo la candidata, per risolvere i problemi interni al Movimento: «Pensare al programma, alla soluzione dei problemi completi della città, e che la città si aspetta da noi. Il Movimento 5 Stelle sta vivendo un momento storico in cui ci può essere una forza rivoluzionaria che cambia il registro con cui è stata governata questa città per decenni».