Cittadini ecuadoriani convocati al Referedum y Consulta Popular
In cittadini ecuadoriani sono chiamati al voto domenica 4 febbraio 2018 presso il Palagym Don Bosco in via San Giovanni Bosco 14 a Sampierdarena, dalle 7 alle 17
Il Consejo Nacional Electoral (CNE) dell'Ecuador, attraverso il Consolato dell'Ecuador a Genova, convoca i cittadini ecuadoriani, residenti nella sua giurisdizione (Regioni Liguria ed Emilia-Romagna) a partecipare al Referedum y Consulta Popular 2018. Detto processo si terrà domenica 4 febbraio 2018 presso il Palagym Don Bosco in via San Giovanni Bosco 14 a Sampierdarena, dalle 7 alle 17. Requisiti necessari per votare sono la cédula de identidad o passaporto, anche scaduti.
L'importanza del Referendum y Consulta Popular 2018 è quello di avere la possibilità di abrogare articoli della Constituzione dell'Ecuador, chi parteciperà in questo processo riceverà una scheda dove troverà sette domande. La Circoscrizione dell'Europa, Asia e Oceania registra il maggior numero di iscritti alle liste elettoriali: 236.669. Nel Nord Italia, nelle Regioni Liguria ed Emilia Romagna 14mila compatrioti potranno esercitare il diritto al voto facoltativo, suddivisi in 28 seggi.
Il Consolato dell'Ecuador a Genova, attraverso la Console Martha Fierro Baquero, fa un appello a tutta la Comunità Ecuadoriana residente nella giurisdizione consolare per esercitare il proprio diritto al voto, come forma di partecipazione civica e cittadina all'Estero.
Cosa serve per votare domenica 4 febbraio
Per poter votare il giorno delle elezioni bisogna esibire la cédula de ciudadanía ecuatoriana (carta d'identità ecuadoriana) o il passaporto ecuadoriano, in corso di validità o scaduto e bisogna essere iscritti nelle liste elttoriali del rispettivo Consolato di appartenenza. Il giorno delle elezioni sarà consegnata una sola scheda.
