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Luce, pulizia e demolizioni: il piano di Bucci per rilanciare i vicoli

Il sindaco ha incontrato i residenti del Municipio Centro Est illustrando le strategie per il centro storico: previsti anche premi in denaro per chi fa la differenziata

Premi in denaro a chi fa la raccolta differenziata, patti d’area attivi su zone già selezionate, maggiore illuminazione e demolizione di edifici ormai abbandonati e degradati per “ricavare” nuovi spazi: sono questi i punti cardine della strategia messa a punto dalla giunta Bucci per riqualificare a lungo termine il centro storico, illustrati dal sindaco stesso in mattinata nel corso dell’ormai tradizionale appuntamento con i cittadini a colazione.

A colazione con il sindaco i residenti del centro storico

Venerdì mattina Bucci era infatti atteso in un bar del Municipio Centro Est, uno dei più grandi della città, per incontrare i residenti. Inevitabilmente il discorso si è subito spostato sulle tante problematiche del centro storico, con numerose richieste di aumentare la pulizia e il decoro e domande sui piani di rilancio. Il primo cittadino ha spiegato di avere già selezionato, insieme con la giunta, 28 vicoli principali che attraversano la città vecchia e diventeranno nei prossimi mesi il traino per una riqualificazione complessiva.

«Abbiamo individuato i caruggi che fanno da matrice in centro storico, che lo coprono insomma da Principe a Sarzano, e qui metteremo in campo tutte le nostre energie - ha spiegato Bucci - Innanzitutto pulizia massima, anche con due tre passaggi al giorno, poi tolleranza zero verso l’illegalità con controlli serrati delle pattuglie anti degrado, e poi aumento dell’illuminazione: quando non c’è la luce la zona diventa una calamita per l’illegalità».

La strategia Bucci: 28 vicoli da riqualificare

Il sindaco ha inoltre confermato l’intenzione di prevedere agevolazioni fiscali per chi vuole aprire negozi, bar o ristoranti nei vicoli selezionati, sfruttando i patti d’area per “vincolare” la tipologia di esercizio commerciale e, così facendo, tagliare fuori mini market o altre realtà contribuiscono ad aumentare il degrado. Infine, un cenno anche a tanti edifici abbandonati e ormai vuoti: «L’idea è di demolire uno su 50-60 edifici, in modo da aprire nuovi spazi in centro storico, illuminare e allo stesso tempo eliminare una fonte di degrado - ha proseguito il primo cittadino - Se qualche privato possiede immobili su questi vicoli e vorrà unirsi al progetto, potrà approfittare delle facilitazioni fiscali previste per chi desidera metterli a posto, sistemare facciate e interni».

Premi in denaro per la differenziata

Per quanto riguarda invece i provvedimenti a breve termine, Bucci ha annunciato l’intenzione di istituire punti di raccolta per incentivare la raccolta differenziata, prevedendo dei premi in denaro per chi la fa: «Quando si pulisce una strada, c’è sempre il primo che la sporca nuovamente. Certo è che se vedi una strada piena di cartacce, non ti fai scrupoli ad aggiungere anche la tua: questo è un meccanismo che deve entrare nella testa dei genovesi, chi trova la strada pulita ha più remore a sporcarla - ha sottolineato il sindaco - L’altra cosa che faremo sarà investire sulla pubblicità e la comunicazione, vogliamo arrivare a una percentuale del 50 - 60% per la raccolta differenziata, ed è per questo che stiamo pensando di fare come già accade all’estero: istituire premi in denaro per i più virtuosi. Se ce la fa la Svizzera, perché non dovremmo farcela anche noi a Genova?»   

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