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Martedì, 30 Aprile 2024
Politica

Scontro in consiglio regionale: "Mancano 800 operatori socio sanitari"

Interrogazione del consigliere Ugolini (Movimento 5 Stelle) e risposta dell'assessore Gratarola: "Numeri sbagliati, sono 328"

Botta e risposta in consiglio regionale sui numeri relativi gli operatori socio sanitati (Oss) in Liguria. Paolo Ugolini (Movimento 5 Stelle) ha presentato un’interrogazione in cui ha chiesto alla giunta quali iniziative urgenti assumerà per fronteggiare la carenza, ricordando che, secondo le organizzazioni sindacali, ci sarebbe una carenza di circa 800 unità. L’assessore alla sanità Angelo Gratarola ha dichiarato che, a seguito della prova dell’agosto 2022, sono  state pubblicate le graduatorie suddivise per azienda e l’attuale graduatoria, che scade l’8 settembre prossimo, prevede ancora 869 unità distribuite fra Asl1, Asl2, Area metropolitana e Asl4 e ha sottolineato che, per quanto riguarda il fabbisogno definito da Asl e enti sanitari per il triennio 2024-26, per il 2024 sono state individuate 328 unità sulla base del fabbisogno di ciascun ente. 

Ugolini (M5s): "Mancano 800 operatori, ma la Regione nega"

Risposte che non hanno soddisfatto il consigliere pentastellato Ugolini, che ha commentato in una nota: "Non abbiamo abbastanza operatori sociosanitari in Liguria. Punto. E le notizie che arrivano quotidianamente dai nosocomi e dalle strutture sanitarie private certificano l’affanno del sistema a danno dei cittadini ospedalizzati o in cura: il problema è serio e la Regione dovrebbe quanto prima correre ai ripari per soddisfare il fabbisogno ligure. I sindacati avvertono da tempo che la carenza regionale è pari a 800 operatori. Per l’Ente, invece, le sigle sindacali sbaglierebbero: secondo l’assessore competente, la carenza si ferma a 328 unità. Vorremmo fosse vero, ma non è così: il personale infermieristico denuncia da tempo che è costretto a svolgere compiti al di fuori delle proprie competenze, compromettendo così la qualità dell'assistenza primaria fornita ai pazienti, e a lavorare sotto organico, con reparti svuotati e un rischio concreto per la salute dei pazienti. La risposta dell’assessore, dunque, conferma i nostri sospetti: la Regione procederà sì con nuovi reclutamenti ma in numero inferiore al fabbisogno".

L'assessore Gratarola: "Numeri sbagliati"

L'assessore Gratarola ha poi ribadito la propria posizione attraverso un comunicato: "Per il reclutamento degli Oss il riferimento di Regione Liguria è il piano dei fabbisogni del personale definiti dalle aziende ed enti sanitari e per il 2024 indica 328 unità. I numeri forniti dal consigliere Ugolini quindi non hanno aderenza con quanto espresso dal territorio. Il personale è tema attenzionato da questa amministrazione prova ne sono i concorsi del 2023 che, con assunzioni a tempo indeterminato, hanno permesso di individuare 1702 infermieri e 828 Oss da destinare alle Asl e agli ospedali di tutta la Liguria. Il numero di assunzioni degli Oss per l'anno corrente dunque viene indicato nei Piani integrati di attività e organizzazione (Piao) che le aziende e gli enti definiscono sulla base dei fabbisogni delle diverse strutture e del numero di unità per le quali risulta nota la cessazione del servizio".

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